Osimhen, con Mazzarri sarà show: “Gli attaccanti hanno sempre fatto scintille con lui”

L’impatto di Mazzarri al Napoli potrebbe far bene a Victor Osimhen, attualmente in ripresa dall’influenza e da un infortunio.

L’attaccante nigeriano Victor Osimhen sembra destinato a vivere una nuova fase radiosa sotto la guida di Walter Mazzarri al Napoli. Ne parla proprio l’edizione odierna del Corriere dello Sport che sottolinea come “la sindrome influenzale di Osimhen potrebbe trasformarsi in una febbre da gol, considerando il notevole impatto che Mazzarri ha avuto su attaccanti del calibro di Rolando Bianchi, Icardi e Cavani”.

Il legame tra Mazzarri e gli attaccanti è evidente nel ricordo di Cavani, il “Matador” che ha segnato 104 gol in tre stagioni con il Napoli, di cui 78 in campionato.

“La sindrome influenzale di Osi, però, potrebbe anche passare alla storia come una febbre da gol: questo forse Victor non lo sa, o magari sì, chi lo sa, ma forse sarà un bene ripetergli che gli attaccanti hanno sempre fatto scintille con Mazzarri. Sempre: dal Rolando Bianchi dell’indimenticabile salvezza con la Reggina, a Icardi con l’Inter e Cavani. Soprattutto, in cima, il Matador: 104 gol in tre stagioni con il Napoli, 78 in campionato. Osi, tra l’altro, gli ha segnato regolarmente contro: quando allenava il Cagliari, all’andata e al ritorno, nella stagione 2021-2022. Due volte su due. Sarà meglio fare amicizia, no?”.

Con Mazzarri gli attaccanti volano: Osimhen al centro dello show?

Il pensiero che unisce tutti è chiaro: con Mazzarri, gli attaccanti prosperano. Dal passato glorioso di Cavani alle firme di Cassano, Pazzini, Palacio, Icardi, Belotti, Bellucci, Amoruso, fino a Hamsik e Maggio, la lista di cannonieri di successo è impressionante. La presenza di un centrocampista e di un esterno destro difensivo nella top 10 dei marcatori con Mazzarri spiega quanto il suo approccio tattico possa essere benefico per gli attaccanti.

“L’idea che convenga a tutti è dominante: con Mazzarri, dicevamo, Cavani ha segnato un’epoca azzurra e valanghe di gol; e poi ci sono state le firme di Cassano, Pazzini, Palacio, Icardi, Belotti, Bellucci, Amoruso. E Hamsik e Maggio: la presenza di un centrocampista e di un esterno destro difensivo nella top 10 dei cannonieri con Walter in campionato, vale da sé a spiegare quanto possa essere produttivo per un attaccante il suo calcio. E se vogliamo, Marek è il secondo per numeri di reti realizzate in Serie A tra i giocatori che hanno lavorato con Mazzarri (38 in 142 partite)”.

Osimhen, attualmente in lotta con l’influenza, è atteso al ritorno per la prossima sfida contro l’Atalanta.

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