Dopo aver declinato la prima convocazione per restare sotto gli ordini di Conte, l’attaccante del Napoli Lukaku dice nuovamente no.
Romelu Lukaku ha ufficialmente declinato l’invito a rappresentare la Nazionale belga per le prossime gare di qualificazione agli Europei. La conferma arriva dal quotidiano belga Le Soir, che annuncia l’assenza dell’attaccante del Napoli per le sfide contro Italia (10 ottobre) e Francia (14 ottobre).
Una Decisione Consapevole
Dopo il suo recente approdo al Napoli, Lukaku ha scelto di concentrarsi sul lavoro meticoloso con il tecnico Antonio Conte. Notoriamente esigente, Conte richiede ai suoi giocatori tempo per assimilare i suoi schemi di gioco, e Lukaku ha ritenuto che allontanarsi dalla squadra in questo momento cruciale potesse compromettere il suo processo di integrazione.
Questa decisione ha riacceso il dibattito sull’opportunità di programmare le pause per le Nazionali. Molti esperti sostengono che le finestre internazionali dovrebbero coincidere con le interruzioni dei campionati per evitare di interrompere il ritmo delle competizioni di club. L’aumento del rischio di infortuni e le problematiche legate al recupero fisico e mentale dei calciatori sono fattori che le società devono tenere in considerazione.
Oltre a Lukaku, anche Kevin De Bruyne ha deciso di non rispondere alla chiamata del Belgio. Le assenze di questi due pilastri mettono il CT Domenico Tedesco di fronte a una sfida significativa, complicando ulteriormente i piani per affrontare avversari del calibro di Italia e Francia.