Hirving Lozano nella sua intervista rilasciata a Repubblica parla del Napoli e della sua ammirazione per Diego Armando Maradona.
Hirving Lozano, El Chucky, è stato l’acquisto più costoso dell’era De Laurentiis. Il suo agente, Mino Raiola era in trattativa con il PSG, ma Lozano ha preferito Napoli, per Ancelotti, come ha svelato lo stesso giocatore in una lunga intervista al quotidiano la Repubblica:
LOZANO DETTO EL CHUCKY
“Mi hanno ribattezzato Chucky, come il pupazzo del film La Bambola Assassina.
Il personaggio aveva il volto un po’ rotondo come il mio e i compagni ai tempi del Pachuca, la mia prima squadra, mi affibbiarono questo nomignolo. Ricordo che durante i ritiri mi nascondevo sotto i letti e mi divertivo a spaventarli”.
LOZANO SEGNA SEMPRE AL DEBUTTO
“Segno sempre al debutto, mi è capitato dovunque. Il gol alla Juve è stata una gratificazione solo personale. Guardo oltre e prometto che darò sempre il massimo: per il Napoli e per migliorarmi”
IL PSG E IL MILAN VOLEVANO EL CHUCKY
“Mi volevano anche Milan e Psg. Ma il Napoli aveva in panchina Ancelotti e mi ha colpito la bellezza della città. Ho preso casa a Posillipo, vicino a quella di Insigne.
Ho già visitato Napoli? Il centro, il lungomare: ma ho cinque anni di contratto e tutto il tempo per conoscerla”.
LOZANO, ACQUISTO PIÙ COSTOSO DI DE LAURENTIIS
“Che effetto le fa essere l’acquisto più costoso della storia del Napoli di De Laurentiis? Sono onorato. È uno stimolo in più e mi spingerà a fare sempre meglio“.
NAPOLI MATURO PER VINCERE?
“Dipende da noi, manca poco: dovremo lavorare duro. Avevo visto giocare i miei compagni solo in tv, ma da vicino li apprezzo ancora di più“.
ANCELOTTI
“conoscevo già il percorso di Ancelotti: è un allenatore super e ho scoperto anche una bella persona“.
MARADONA IDOLO DI LOZANO
“Il mio idolo? Prendo Maradona anche io, pur non avendolo mai visto giocare dal vivo. Ma l’ho studiato alla tv e so che Diego è stato un fenomeno. È normale che a Napoli lo adorino ancora, proverò a prenderlo come modello“.
IL TEATRO
“Il mio hobby è il teatro. So che a Napoli c’è il San Carlo, uno dei più belli del mondo. Appena possibile ci andrò. Non ho tatuaggi? Aspetto l’occasione giusta, se il Napoli vince lo scudetto lo faccio”.