Il Ciuccio ossia l’asino, da molti associato al calcio Napoli. Ma lo sapevi che Ciuccio non e’ un termine napoletano?. Ciuccio, termine che molti vogliono derivato dall’italiano ciuco, e tanti altri definiscono genericamente onomatopeico in realtà deriva dall’arabo…
Un lavoro inutile, impossibile? Quello di far capire una cosa ad un testardo: si perde tempo e denaro.
Di: Gabriella Cundari
Ciuccio non e’ un termine napoletano
Tutti sanno che il ciuccio, in pratica l’asino, ha la testa ben dura per cui, se uno gli vuole lavare la testa per farlo stare più pulito, ci perde solo l’acqua e il sapone.
E’ in pratica la stessa cosa che succede quando ci si trova di fronte ad una persona testarda perché, per fargli capire una cosa, si perde probabilmente solo tempo e denaro.
‘A LLAVÀ ‘A CAPA A ‘O CIUCCIO SE PERDE SULO ACQUA E SAPONE
Etimologia della parola Ciuccio
Ciuccio, termine che molti vogliono derivato dall’italiano ciuco, e tanti altri definiscono genericamente onomatopeico.
Raffaele Bracale afferma che: come l’italiano ciuco, si collega etimologicamente alla radice sciach dell’arabo sciacharà= ragliare, che è il verso proprio dell’asino:(s)ciach→ciuch (da cui l’italiano ciuco)→ciuccio; rammento che in siciliano l’asino è detto sceccu con evidente derivazione dalla medesima radice araba.