“A Napoli potete essere derubati” Il Liverpool avverte i propri tifosi nel modo più becero possibile.
Napoli-Liveprool è la sfida di Champions League che si gioca mercoledì 7 settembre. Per l’occasione arriveranno almeno duemila tifosi dei Reds nella città partenopea. La società già con una nota aveva dato una prima indicazione ai supporters mettendoli in gurdia sulla città di Napoli.
Oggi è arrivato ancora un altro avviso, questa volta via socal, in cui il Liverpool attraverso i canali ufficiali avvisa i tifosi: “Non vi radunate nelle aree pubbliche di Napoli e non restate isolati nell’area portuale”.
Il Liverpool avvisa i tifosi: “a Napoli potreste essere derubati”
Nella nota del club sulla città partenopea, viene aggiunto: “Vi consigliamo vivamente di evitare il centro città. Se dovete visitare Napoli, ricordate che potresti essere derubati, rapinati o aggrediti“.
Una nota veramente delirante quella del club inglese, dato che la città di Napoli è una delle più accoglienti che ci sono. Inoltre anche in altre occasioni in cui i tifosi del Liverpool sono arrivati in città non ci sono mai stati particolari problemi o scontri con la tifoseria del Napoli.
L’unica cosa che potrebbero temere i tifosi inglesi è lo stadio Maradona che sarà pieno in ogni ordine di posto e non farà altro che tifare per la squadra di Luciano Spalletti, che sogna l’impresa di battere i Reds e cominciare al meglio la propria avventura in Champions League.
La memoria corta degli inglesi
Il Liverpool ha dimenticato di specificare che tra le due tifoserie non corre buon sangue da quando, nel 2010, i tifosi inglesi furono autori di una serie di agguati per la città ai tifosi napoletani che si erano recati ad Anfield per seguire Lavezzi e compagni nella sfida di europa League.
Allora i napoletani affollarono la cittadina inglese senza sospettare nulla.Ci furono moltissimi feriti soprattutto tra i tifosi comuni e i giornalisti. Ora i cattivi e i ladri saremmo noi?
Napolipiu.com contesta fermamente il comunictao del Liverpool, reputandolo intriso di luoghi comuni e altamente provocatorio. Auspichiamo l’intervento del club azzurro e delle istituzioni a tutela dell’immagine della città che in questo periodo è oggetto di turpi e volgari attacchi.