Le strategie del Napoli arrivare al top in tre mosse. Giuntoli ha individuato le tre mosse per rinforzare la rosa.
Scrive il cds
Le strategie del Napoli
NAPOLI- Il diesse Giuntoli ha individuato i tre ruoli per rinforzare una rosa che ha bisogno soltanto di qualche ritocco per arrivare al top. Il Napoli è una squadra seriamente complicata da rinforzare.
Si può arrivare al top
E’ un mercato atipico, difficile e persino complicato: Cristiano Giuntoli e del suo staff hanno avuto varie tappe: L’Italia, il Belgio, l’Olanda, la Spagna, la Francia, ma anche un po’ di Slovenia e il mercato dell’Est in generale, quello dal quale già il Napoli ha attinto appena dodici mesi fa. Il Napoli ha bisogno di poco per arrivare al top.
Tre mosse
- Alternativa Callejon. Ci vorrebbe un clone, un altro José Maria Callejon, che però non c’è, non si trova, neanche in vaghe somiglianze tecnico-tattiche: dunque bisognerà industriarsi a costruirgli l’eredita: Adam Ounas ha l’età ideale (21) ma pure un contratto che lo blinda al Bordeaux, con il quale (ovviamente) bisognerà andare a chiacchierare. Bertrand Traoré (22 a settembre) ha spopolato nell’Ajax, ma appartiene al Chelsea e Giuntoli ha intuito che dovrà farsene una ragione. Poi c’è anche la Spagna, ovvio: Inaki Williams (23 a giugno) dell’Athletic Bilbao rimane sul carrozzone, che va avanti da sé…
- Esterno. Serve un esterno basso, preferibilmente di destra, meglio ancora se in grado di esprimersi anche a sinistra. Il nome è quello di Thomas Foket (23 a settembre) ha lasciato intravedere pure in questa stagione con la maglia dello Gent, in cinquanta presenze e la quarta stagione da titolare. Foket non è mai sparito dai radar di Giuntoli, che in Belgio manda spesso i propri osservatori. La corsa per occupare la fascia è cominciata da un bel po’ e comprende (chiaramente) l’atalantino Conti (24), il friulano Widmer (24).
- Portiere. Pepe Reina: un anno ancora di contratto, poi si vedrà cosa accadrà. I nomi più gettonati sono: Rok Vodisk (18) – l’erede di Handanovic – dell’Olimpia Lubiana è piaciuto, anche parecchio a Giuntoli. Il friulano Meret (20 appena compiuti), destinato comunque a restare ancora un anno con la Spal. Szczesny (27), romanista dell’Arsenal ch’è intrigato dal ritorno in Premier League; ma in Polonia il Napoli sembra aver messo radici e Skorupski (26 appena compiuti) ha cominciato a guadagnare consensi. Da valutare: Oreste Karnezis e Mattia Perin (25 a novembre) se dovesse recuperare – rapidamente – varranno le relazioni redatte poco prima dell’infortunio.