La Gazzetta dello Sport contro Garcia. Ma perché Allegri e Pioli sono intoccabili?

La Gazzetta dello Sport critica duramente Rudi Garcia, ma sembra avere due pesi e due misure quando si tratta di Allegri, Pioli e Inzaghi.

CALCIO NAPOLI. La Gazzetta dello Sport non ha peli sulla lingua quando si tratta di Rudi Garcia, l’allenatore del Napoli. Secondo il noto quotidiano sportivo, Garcia è responsabile di aver “distrutto” la squadra che lo scorso anno ha vinto lo scudetto, e di non aver ancora mostrato alcuna “parte costruttiva” nel suo approccio.

“Ma un anno fa Kavara e Osimhen erano una sinfonia in campo e oggi invece faticano perché lo sviluppo del gioco è diverso e singhiozzante se paragonato a quello della scorsa stagione. C’è una squadra in difficoltà e l’allenatore deve capire in fretta come intervenire. Anche perché oggi ha il sostegno di De Laurentiis ma se il distacco in classifica non verrà colmato e se in dicembre non arrivasse la qualificazione agli ottavi di Champions, le valutazioni della proprietà sarebbero diverse”.

LA GAZZETTA CRITICA GARCIA E ASSOLVE ALLEGRI, PIOLI E INZAGHI. SEMPRE LA STESSA STORIA

Tuttavia, una domanda sorge spontanea: perché la Gazzetta è così dura con Garcia mentre sembra avere un atteggiamento più morbido con allenatori come Massimiliano Allegri della Juventus, Stefano Pioli del Milan e Inzaghi dell’Inter?

La critica della Gazzetta verso Garcia è impietosa, mettendo in luce i “tre discutibilissimi cambi” effettuati dall’allenatore nelle ultime partite e il pessimo inizio di stagione del Napoli. Ma mentre Garcia viene messo alla berlina, Allegri e Pioli sembrano godere di un trattamento preferenziale.

Allegri, che è alla guida della Juventus da due anni, non ha mai mostrato risultati convincenti, eppure la Gazzetta trova sempre un modo per giustificarlo.

Lo stesso vale per Pioli, che nonostante abbia avuto alti e bassi con il Milan, raramente finisce sotto i riflettori critici del quotidiano.

Simone Inzaghi, che oggi è capolista,  in passato non è mai finito sotto al graticola della Gazzetta come accade al Napoli, anche Spalletti che aveva incantato tutti finiva sistematicamente nel mirino della rosea.

L’INDULGENZA VERSO L’ASSE TORINO-MILANO.

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha twittato “Bravi tutti” a fine partita, ma la Gazzetta suggerisce che forse ha visto solo il risultato, che “pure non è un granché.” Con un pareggio per 0-0 contro il Bologna, il Napoli ha guadagnato solo due punti nelle ultime tre partite e si trova ora a -7 dall’Inter capolista.

Mentre la Gazzetta dello Sport mette in dubbio non solo le scelte tattiche di Garcia, ma anche la sua capacità di gestire una squadra che, campione d’Italia, sembra essere più indulgente con altri allenatori che non stanno esattamente brillando. Questo atteggiamento a due pesi e due misure solleva interrogativi sulla coerenza della linea editoriale del giornale, che sembra disposto a mettere sotto accusa alcuni, ma non tutti.

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