Ansia Napoli, ‘caso’ Kvaratskhelia come Osimhen? Il rinnovo non è così scontato: il georgiano infastidito

Il Napoli ha avanzato un’offerta di 6 milioni, ma la decisione finale spetta ad un Kvaratskhelia visibilmente infastidito.

Khvicha Kvaratskhelia potrebbe decidere di non rinnovare. Il Napoli ritiene d’aver fatto il massimo con la sua offerta: ora tocca al giocatore.

NOTIZIE CALCIO NAPOLI. La situazione riguardante il rinnovo di Khvicha Kvaratskhelia al Napoli è sempre più tesa. Durante il programma Forza Napoli Sempre su Radio Marte, l’esperto di mercato di Sky Sport, Luca Marchetti, ha fornito aggiornamenti cruciali. Secondo Marchetti, si vocifera di un possibile incontro tra l’agente del georgiano e il Napoli a Milano dopo il match contro il Milan. Tuttavia, l’esperto ha chiarito che la decisione finale spetta esclusivamente al giocatore.

Il Napoli ha formulato un’offerta di 6 milioni di euro, ma il presidente Aurelio De Laurentiis non intende andare oltre. Marchetti ha evidenziato che la società ha fatto significativi passi verso Kvaratskhelia, ma il giocatore si trova in una posizione di malcontento per come è stata gestita la situazione nella passata stagione. Se il rinnovo non si concretizzerà entro giugno, il Napoli potrebbe essere costretto a considerare la cessione, rischiando di ripetere un “caso Osimhen”. Ecco quanto riferito da Marchetti:

“Si vocifera di un possibile nuovo incontro con l’agente di Kvara a Milano dopo Milan-Napoli? La verità  è solo una: sul rinnovo, deve decidere il giocatore. Il club non farà più di quanto già fatto: 6 milioni l’offerta, si può discutere su bonus o eventuale clausola, ma De Laurentiis pensa d’aver fatto il massimo e non si spingerà oltre queste cifre. Starà al georgiano, a questo punto, scegliere se firmare o meno il nuovo contratto”.

Poi ancora: “Il giocatore voleva aumentare lo stipendio e la vicenda andava affrontata diversamente l’anno scorso, mentre ora la situazione è quasi ribaltata, col Napoli che ha deciso di fare die passi importanti verso Kvara che, però, si trova in una situazione di fastidio per quanto non fatto dal Napoli la passata stagione. Se si arriva a giungo, il Napoli è costretto a venderlo perché gli anni di contratto diminuiscono e si rischia di ritrovarsi in una situazione simile a quella di Osimhen, con un caso non facile da risolver. Se vuoi fare l’opportunista, ora non rinnovi ed aspetti offerte dall’estero in estate”.

L’appello all’articolo 17: tutto quello che c’è da sapere

In merito all’opzione di Kvaratskhelia di appellarsi all’articolo 17, Marchetti ha chiarito che, sebbene l’articolo esista, è stato utilizzato raramente e richiede condizioni specifiche. La norma prevede un indennizzo parametrato al valore del giocatore e, per funzionare, necessita di un club disposto a partecipare a una simile operazione. Tuttavia, le grandi squadre tendono a evitare tali situazioni per mantenere buone relazioni nel mercato.

“Che possibilità ci sono che Kvaratskhelia si appelli all’articolo 17? Quest’articolo esiste, ma è stato usato pochissime volte; uno dei pochi fu Morga De Sanctis, che andò al Siviglia. Puoi usarlo solo per andare all’estero e con un indennizzo parametrato al valore del giocatore. Detto questo, serve un club connivente e che accetta di concorrere a questo sgarbo, e la verità è che i grandi club, di solito, non cavalcano questo tipo di situazioni per non fare torto a nessuno”.

La situazione di Kvaratskhelia è, quindi, delicata e monitorata attentamente. Con la finestra di mercato che si avvicina, i tifosi del Napoli temono che l’incertezza possa portare a una partenza inaspettata, simile a quella di Victor Osimhen. Resteremo sintonizzati per ulteriori sviluppi.

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