E’ allarme rosso per i conti della Juventus, lo riferisce KPMG. Anche il fair-play finanziario della Juve non soddisfa i parametri imposti dalla Uefa, supera il 70% dei costi ricavi.
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KPMG allarme conti Juventus, fair-paly finanziario a rischio. Lo studio commissionato da RMC Sport mette in evidenza le gravi difficoltà economiche della Juventus sia nel presente, ma anche per il futuro. Il bilancio della Juve ha una previsione di 40 milioni di perdite, preoccupa molto anche il rapporto costi e ricavi che varca la soglia del 70%, ovvero quella prevista dai parametri Uefa del fair-play finanziario. Con l’acquisto di Cristiano Ronaldo la società bianconera si è proiettata in un’altra dimensione finanziaria, ma ora i conti della Vecchia Signora preoccupano e non poco. Proprio l’ingresso di Cr7 nella rosa della Juventus potrebbe avere un effetto negativo sul bilancio bianconero. Al momento il club controllato dalla Exor ha sforato la soglia del fair-play finanziario, facendo saltare l’equilibrio costi/ricavi imposto dalla Uefa al 70% (+1%).
Secondo KPMG, leader mondiale nella analisi e revisione contabile, il bilancio della Juve non rispetta il fair-play UEFA https://t.co/030kTRMml5
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) January 15, 2020
Conti Juventus: CR7 non è sostenibile
Nello studio commissionato da RMC Sport si mettono in evidenza tutte le difficoltà finanziarie della società del presidente Agnelli. KPMG trova problemi nei conti della Juventus, legati principalmente alla sostenibilità di Cristiano Ronaldo. Con l’acquisto di CR7 i bianconeri hanno aumentato il costo del personale a 327.8 milioni di euro, cosa che ha provocato una perdita nel bilancio i 39.9 milioni, come registrato nell’esercizio 2019. La tensione finanziaria in casa Juve è evidente, nonostante l’aumento dei ricavi del 16%, a cui bisogna aggiungere le plusvalenze per 127 milioni di euro ed i 18 milioni incassati dal presto di Gonzalo Higuain. Nemmeno i diritti Tv salvano i bianconeri che pesano per 206.6 milioni, mentre il comparto commerciale fa registrare un +30% con 185.4 milioni di euro incassati, grazie anche all’acquisto di Cristiano Ronaldo.
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Juventus e fair-play finanziario: il Ronaldo Bond non basta
Preoccupa lo sforamento del fair-play finanziario in casa Juventus: KPMG ha analizzato anche questo fattore che potrebbe diventare molto rilevante per il futuro della società bianconera. Circa un anno la società di Agnelli emise il Ronaldo bond, una manovra finanziaria per far arrivare nelle casse societaria per aiutare l’attività ottimizzando la struttura e la scadenza del debito. Secondo il club quella manovra fu un successo, dato che portò 250 milioni di euro nella casse bianconere. Nonostante tutto la Juventus di recente ha dovuto ricapitalizzare di altri 300 milioni di euro per far fronte al rosso sul bilancio 2018/19. In questo modo la società di Torino ha provato a consolidare il patrimonio della società, ma resta ancora molto complicata la risalita finanziaria. I conti Juventus sono finiti nel mirino di uno dei leader mondiali nell’analisi e revisione contabile e la situazione appare preoccupante.