Jurgen Klopp scherza sul suo futuro dopo l’addio al Liverpool, allontanando le voci di un possibile approdo in Serie A: “L’unica cosa italiana che conosco è il cibo”.
Jurgen Klopp rimanda a data da destinarsi tutti i discorsi sul suo futuro da allenatore dopo l’annunciato addio al Liverpool a fine stagione. In conferenza stampa prima della gara di Europa League contro l’Atalanta, il tecnico tedesco ha scherzato sulle voci di un suo possibile approdo in Serie A: “Al momento non ho pianificato il mio futuro quindi non ci penso. L’unica cosa italiana che conosco bene è il cibo“.
Klopp ha stemperato con un sorriso bonario e la sua consueta ironia le tante domande dei giornalisti curiosi di sapere quali saranno i prossimi passi della sua carriera dopo 9 anni sulla panchina dei Reds: “Richiedetemelo tra un anno” ha tagliato corto, lasciando intendere che al momento è concentrato solo sul concludere al meglio la sua avventura a Liverpool.
L’ipotesi di un futuro in Serie A, del resto, sembra essere stata accantonata dallo stesso Klopp che, con una battuta, ha ammesso di conoscere ben poco del calcio italiano oltre alle prelibatezze culinarie della penisola: “Le uniche cose che conosco bene dell’Italia sono il cibo e la parola ‘salve'”.
Parole che allontanano, almeno per il momento, le voci di un suo possibile approdo su una panchina del massimo campionato dopo l’addio al Liverpool. Voci che peraltro non avevano ancora preso una piega concreta.
Battute a parte, in conferenza Klopp ha però speso parole di grande elogio per l’Atalanta e il lavoro svolto in questi anni da Gasperini: “Cosa mi piace di lui? Consistenza, idee chiare, arrivarci tramite uno sviluppo di gioco preciso. La sua squadra ha un’anima ben visibile, è questo che mi piace. Gasperini è un allenatore incredibile che rispetto molto“.
Insomma, Klopp conosce bene il calcio italiano e i suoi protagonisti, anche se per il suo futuro sembra avere altre priorità dopo il divorzio dal Liverpool. Forse un anno sabbatico per ricaricare le batterie prima di valutare nuove sfide, magari proprio in Italia per assaggiare dal vivo quella cucina che tanto apprezza.