Juventus modello negativo per i giovani: lo scrittore Pompeo Di Fazio lancia l’affondo contro la società bianconera
Pompeo Di Fazio, scrittore e autore del libro “Aboliamo la Juventus“, ha rilasciato alcune dichiarazioni sullo scandalo che ha coinvolto la Juventus della famiglia Agnelli. Nell’intervista rilasciata a 1 Station Radio, Di Fazio ha espresso la sua fede calcistica, dichiarando di essere un tifoso del Napoli, e ha spiegato il significato del suo libro.
Di Fazio ha dichiarato: “L’opera nasce in un momento particolare della mia vita. Un anno fa stava per nascere mia figlia, destinataria del libro. È un racconto nel quale io mi pongo una domanda: ‘Come si costruisce una società giusta?’. Considerata la mia passione per il calcio, ho utilizzato questo sport come metafora di ciò che non funziona nella società italiana. Trovo questo funzionamento sbagliato nella Juve, non tanto per la squadra dal punto di vista calcistico, ma per quanto concerne la juventinità, come approccio alle situazioni esistenziali, risolvere i problemi attraverso diversi sotterfugi“.
Di Fazio ha inoltre espresso la sua opinione riguardo alle possibili conseguenze politiche, finanziarie e di immagine per la Juventus a causa dello scandalo delle plusvalenze fittizie. Ha dichiarato: “Una federazione, una nazionale che non approda ai Mondiali in momenti coincisi con il dominio della Juve, non esiste nulla di peggio. Penalizzare la società bianconera, continuando dei processi, potrebbe dare un forte segnale al sistema calcio e al paese. Forse si potrebbe ritrovare un certo rispetto al di fuori dei nostri confini perché non è possibile continuare a tollerare un sistema nel quale il campo è l’ultimo dei valori“.
Inoltre, Di Fazio ha dichiarato che l’approccio di vita della Juventus e dei suoi tifosi, la “Non voglio l’abolizione della Juve come squadra, anche perché mi fa piacere ammirare le eliminazioni del club in Champions ogni anno. Ma vorrei l’abolizione di questo approccio di vita, perché per me la Juventus e la juventinità sono un modello negativo da non mostrare ai giovani“.
In generale, le dichiarazioni di Di Fazio mostrano una forte critica nei confronti della Juventus e della sua gestione, sottolineando come lo scandalo delle plusvalenze fittizie rappresenti solo un esempio del modello negativo che la squadra rappresenta.