Caso Juve spuntano nuove intercettazioni: “È brutta come Calciopoli. Se scriviamo 4 o 10 milioni non ci possono fare niente”

Spuntano nuove intercettazioni sul caso Juventus, Le parole di Andrea agnelli e di un dirigente che richiama lo spettro di Calciopoli.

Juventus, il terremoto che ha portato alle dimissioni del presidente Andrea Agnelli e dell’intero cda, a quanto pare comunque non è stato un fulmine a ciel sereno.

JUVENTUS, LE NUOVE INTERCETTAZIONI

“Una situazione così brutta si è vista solo con Calciopoli“. Di questo tenore infatti è la confidenza che un dirigente juventino, ora fra gli indagati dalla Procura di Torino nell’inchiesta sui bilanci della società bianconera, fece al direttore sportivo del club (non indagato) il 22 luglio 2021, pochi giorni dopo la notizia dell’apertura di una verifica ispettiva da parte della Consob. La conversazione fu captata dagli inquirenti in un ristorante.

«Se scriviamo 4 o 10 milioni non ci possono fare niente».

Tra le intercettazioni al vaglio della procura ci sarebbe anche quella di Andrea Agnelli:

«Anche se metto 4 o 10 milioni non cambia nulla, non ci succede nulla». Questa frase intercettata in un ristorante secondo la Procura di Torino, rappresenta la “pistola fumante” che dimostra il dolo con il quale i bilanci della Juventus sono stati alterati grazie a plusvalenze fittizie per circa 115 milioni di euro in tre anni, alleggeriti da manovre stipendi poi regolate da scritture e accordi privati.

Secondo i pm la dirigenza del club bianconero avrebbe diffuso «notizie false circa la situazione patrimoniale, economica e finanziaria della società, idonee a provocare una sensibile alterazione del prezzo delle azioni ordinarie quotate sul mercato». Tutto questo per «nascondere l’erosione del capitale sociale» e proseguire «indebitamente la negoziazione del titolo» in Borsa.

Sul fronte penale si attende la decisione sulle eventuali richieste di rinvio a giudizio, che dovrebbero arrivare a breve. Ma adesso si riapre anche il fronte della giustizia sportiva, quello che forse più interessa i tifosi bianconeri, che ora che si chiedono: cosa rischia la Juventus?

C’è il rischio di pesanti sanzioni sportive, con uno spettro che va da un’ammenda alle penalizzazioni in classifica o addirittura alla retrocessione, qualora la presunta falsificazione dei documenti contabili avesse consentito di ottenere l’iscrizione al campionato.

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