Attacco dall’Inghilterra alla Juventus di Agnelli: il focus pubblicato dal Guardian sulla caduta del calcio italiano.
La Juventus è nuovamente al centro delle polemiche, questa volta in seguito ad un focus del giornale britannico The Guardian sulla situazione del club bianconero.
Nel pezzo, si evidenzia come la società torinese, a causa dei recenti scandali giudiziari che l’hanno coinvolta, sia diventata un simbolo della caduta del calcio italiano. La serie A, infatti, viene vista come il parente povero degli altri maggiori campionati europei, con molti club che sprofondano nei debiti. Secondo l’ultimo rapporto della FIGC, i debiti accumulati dal calcio italiano ammontano attualmente a 5,3 miliardi di euro.
La Juventus, in particolare, è stata descritta come un club il cui successo dipende più dai risultati legali che non da quelli sportivi. L’acquisto di Cristiano Ronaldo, inoltre, avrebbe avuto conseguenze catastrofiche per le finanze del club bianconero. La Juventus dopo la pandemia ha dovuto cercare di colmare il buco nei conti attraverso le plusvalenze incrociate.
Secondo il Guardian, il sistema ha funzionato perché è notoriamente difficile dare una cifra precisa al valore di un calciatore. Se due club si mettessero d’accordo per vendersi giocatori che ufficialmente in bilancio valgono 1 milione di euro per 10 volte quella cifra (per 10 milioni di euro), ciascuno potrebbe registrare una plusvalenza di 9 milioni di euro, e aggiungere ai propri libri un nuovo asset del valore di 10 milioni di euro.
Inoltre, la famiglia Agnelli è stata descritta come una famiglia reale all’interno di una repubblica il cui nome evoca mistica e tragedia, mentre la Juventus è stata vista da alcuni come un club di imbroglioni e da altri come un club sempre additato da magistrati risentiti e di parte. La situazione è piuttosto delicata e le polemiche sono destinate a continuare.