Jorginho rivela che consigliò a Cristiano Giuntoli l’acquisto di Victor Osimhen, contro cui aveva già giocato
Jorginho, centrocampista italo-brasiliano, ha rivelato un retroscena su Victor Osimhen nel corso di “Supertele” su Dazn. Nella trasmissione tv l’attuale regista dell’Arsenal, autore del goal decisivo sabato a Birmingham contro l’Aston Villa, ha svelato: “Stanno facendo una cosa incredibile. Sinceramente Kvaratskhelia non lo conoscevo prima, è davvero impressionante quello che sta facendo. Osimhen, invece, sì. Ci ho giocato contro, Giuntoli mi chiamò prima di prenderlo e mi ha chiese di lui. Gli risposi: “Prendilo subito!”, perché aveva fatto girare la testa ai nostri difensori. E’ ancora giovane e promette tantissimo”.
“Lobotka, poi, sta volando. La squadra sta veramente in un momento dove va tutto bene: si passano la palla tra di loro, quando uno segna sono tutti felici. C’è un’energia nell’aria che fa vincere”.
Jorginho confida che ha sempre Napoli nel cuore, con tanti amici
Jorginho ha poi proseguito: “Se questo Napoli è meglio del mio? Non lo so, sono certo che con quel Napoli ci siamo divertiti tanto e abbiamo fatto divertire tanta gente vedendo il calcio che facevamo. Quello scudetto perso sarà una cosa che mi rimarrà per sempre in gola, purtroppo”.
“Mito Maradona? Paragonarsi mai, lui è un qualcosa al di sopra perché a Napoli si parla sempre di lui. Non è un caso che hanno anche cambiato il nome dello stadio. Lui era come Dio in cielo per i napoletani. E’ stata un’esperienza che mi ha fatto tanto piacere. Ho sempre Napoli nel cuore, ho tanti amici lì. A Napoli sono stati quattro anni e mezzo fantastici”.
Infine Jorginho ha concluso: “Arsenal e Napoli simili sono due squadre sulle quali nessuno ci avrebbe puntato, anche questo è il bello del calcio. Sono entrambe in testa alla classifica, per noi secondo me è un pelo più difficile. Guardiamo anche allo United che zitto zitto si sta sempre più avvicinando”.