Gennaro De Crescenzo critica Saviano e il Corriere per la scelta dell’immagine su Napoli
Il presidente del Movimento Neoborbonico, Gennaro De Crescenzo, ha espresso forti critiche contro il Corriere della Sera e il giornalista Roberto Saviano per la scelta dell’immagine utilizzata in un articolo riguardante l’inchiesta Mafia-Ultras nelle curve di Torino e Milano. L’articolo, dedicato alle gravi accuse che coinvolgono Juventus, Inter e Milan, è stato accompagnato da una foto di Genny ‘a Carogna, scattata durante la finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina, in cui perse la vita il giovane Ciro Esposito.
De Crescenzo: “Perché associare Napoli a un’inchiesta su Torino e Milano?”
Gennaro De Crescenzo non ha usato mezzi termini: “Saviano scrive un articolo per dire che lui sapeva già tutto dei rapporti tra curve, criminalità organizzata e società di calcio. E quale foto hanno scelto Saviano e il Corriere? Quella di Genny ‘a Carogna durante la finale Napoli-Fiorentina, in cui morì Ciro Esposito.”
De Crescenzo ha criticato la scelta di utilizzare un’immagine legata a Napoli per un’inchiesta che riguarda principalmente le curve di Torino e Milano. “Cosa c’entra quell’immagine con un’inchiesta che sta coinvolgendo, dopo la Juve, anche Inter e Milan, tra omicidi, faide, arresti e giri milionari di biglietti e appalti?”, ha aggiunto il presidente del Movimento Neoborbonico.
La richiesta di rispetto per la memoria di Ciro Esposito
Nel suo intervento, De Crescenzo ha sottolineato come l’immagine di Genny ‘a Carogna sia stata utilizzata in maniera scorretta già in passato, ad esempio nella trasmissione di Bruno Vespa. “Quell’immagine è stata usata come se il problema fosse stato Genny e non l’assassinio immotivato di Ciro Esposito, un bravo ragazzo di Scampia ucciso solo perché era napoletano.”
De Crescenzo ha anche ricordato come, all’epoca dei fatti, i media nazionali cercarono un pretesto per accusare Ciro Esposito, trovando nello zaino del giovane una frittata di maccheroni anziché un’arma. “Genny ‘a Carogna era un narcotrafficante? Cosa c’entra con il Napoli e con questa inchiesta?”, ha chiesto retoricamente, mettendo in evidenza l’incongruenza tra i fatti e l’immagine scelta dal Corriere.
L’appello finale a Saviano e al Corriere
Gennaro De Crescenzo ha concluso il suo intervento con un appello diretto a Saviano e al Corriere della Sera: “Togliete quella foto, per rispetto della verità, di Ciro Esposito e dei tifosi napoletani che con questa inchiesta non c’entrano nulla.” Un messaggio forte, che invita i media nazionali a evitare l’uso scorretto di immagini che possano alimentare pregiudizi verso il Napoli e i suoi tifosi.