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Il centrocampista macedone Eljif Elmas è tornato a vestire l’azzurro in prestito oneroso dal Lipsia, con diritto di riscatto fissato a 17 milioni di euro più 500.000 di bonus, dopo una stagione trascorsa tra la Germania e un’esperienza in prestito al Torino. La sua resa si era distinta anche nella Nazionale della Macedonia del Nord, dove ha realizzato un gol spettacolare in una gara valida per le qualificazioni mondiali. Il suo ritorno è stato innescato da una trattativa seguita con attenzione, fino alla chiusura dell’accordo: il Napoli ha garantito il soddisfacimento delle condizioni economiche richieste, compresi i bonus, ed Elmas ha manifestato chiaramente la sua preferenza per tornare alla base.
La rapidità con cui Elmas si è ripresentato agli ordini di Antonio Conte, raggiungendo immediatamente il ritiro a Castel Volturno, è un chiaro segnale: è già operativo e desideroso di mettersi a disposizione del tecnico azzurro.
Innovazione tattica e duttilità
Elmas è un giocatore estremamente versatile: può essere impiegato come mezzala, trequartista, esterno offensivo o ala, grazie alla sua tecnica raffinata, agilità, senso del movimento e abilità sia in fase di costruzione che di interdizione. Queste caratteristiche sono preziose soprattutto per un allenatore come Conte, noto per la cura strategica e la flessibilità del suo gioco, capace di far convivere fisicità, intensità e soluzioni offensive rapide.
Nel 4-3-3 di Conte, Elmas può inserirsi come mezzala sinistra o destra, offrendo soluzioni di collegamento tra centrocampo e attacco, oppure come trequartista nel 4-1-4-1, dove può sfruttare i suoi inserimenti per sorprendere le difese avversarie. Nell’ultima estate, il Napoli si è rafforzato anche con innesti come Højlund in attacco e altri rinforzi sui vari reparti, indicando la volontà di Conte di ampliare il ventaglio tattico e intensificare la rotazione della rosa.
Elmas, con il suo mix di imprevedibilità e quantità, può essere la carta in più nei momenti di stallo della gara: inserendosi nello spazio tra le linee, agendo sulla trequarti e completando le triangolazioni con gli attaccanti, amplifica le possibilità di creare disordinamento nelle retrovie avversarie. In fase difensiva, la sua predisposizione all’interdizione può aiutare a proteggere il centrocampo, offrendo una copertura aggiuntiva e facilitando la transizione veloce.
Prospettive per il campionato e nuovo equilibrio
Il ritorno di Elmas si inserisce nel quadro di un Napoli ambizioso, pronto a lottare ai vertici della Serie A dopo il successo dello scorso anno. Il campionato è ancora giovane, ma la varietà tattica di cui dispone Conte è già un segnale chiaro dell’intento di imporre uno stile efficace e versatile. La presenza di un giocatore come Elmas, capace di ricoprire più ruoli e di cambiare il ritmo della squadra, rappresenta una risorsa non da poco.
Sia nelle rotazioni che nell’equilibrio della squadra, Elmas potrà essere impiegato come carta di qualità alternativa: una mezzala capace di accendersi al momento giusto, un trequartista che sa creare superiorità o un esterno che allarga il campo, garantendo fluidità e imprevedibilità.
L’instaurarsi di un legame quasi affettivo tra il centrocampista e il club, con un ritorno che era atteso dalle parti partenopee come qualcosa di irrinunciabile, rende questa operazione ben più che un semplice affare di mercato.
In ottica globale, il Napoli ha messo in piedi una rosa ampia e competitiva, capace di esprimere tratti intensi, profondità e idee offensive differenziate: un mix che potrà fare la differenza soprattutto nella seconda parte della stagione.
L’arrivo di Elmas rappresenta un valore aggiunto dal punto di vista tecnico e tattico: la sua capacità di adattarsi a ruoli diversi, unita alla sua qualità e dinamicità, offre ad Antonio Conte strumenti in più per modellare il Napoli in base all’avversario e alla situazione di partita. In una stagione ricca di incognite e incastri tattici, la sua presenza in campo – accanto ai nuovi arrivi e ai titolari consolidati – può rappresentare la svolta in termini di concretezza e versatilità.
E mentre il torneo entra nel vivo, chi osserva con attenzione può proprio nel ritorno di Elmas intravedere una variabile capace di dare nuovo carburante a una squadra che vuole ancora una volta sognare in grande. In questo contesto, consultare le migliori quote serie a su Betsson può offrire uno spunto utile per chi ama confrontarsi con le occasioni che il campionato offre, restando sempre dentro un quadro di analisi sportiva.