Il Mattino critica le scelte di Mazzarri: “Come si fa a lasciare ancora fuori Lindstrom?”

L’edizione odierna de Il Mattino si sofferma sull’utilizzo troppo poco costante di Jesper Lindstrom da parte di Walter Mazzarri.

Il centrocampista danese Jesper Lindstrom, dopo un periodo di adattamento, sta finalmente dimostrando il suo valore in campo. Ma le scelte dell’allenatore Walter Mazzarri stanno suscitando interrogativi e critiche, con l’editorialista del quotidiano ‘Il Mattino’ Guido Trombetti che invoca un utilizzo più costante del giocatore. Le parole di Trombetti mettono in luce la frustrazione dei tifosi e la mancanza di chiarezza sugli obiettivi della squadra.

Lindstrom convince, Il Mattino si interroga sulle scelte di Mazzarri

Il centrocampista danese Jesper Lindstrom, acquistato a caro prezzo nell’ultimo mercato estivo, sta finalmente dimostrando di essere all’altezza delle aspettative nel campionato italiano. Nonostante un periodo iniziale di adattamento, Lindstrom ha iniziato a mostrare i suoi spunti migliori quando è stato schierato in campo dall’allenatore Walter Mazzarri.

Tuttavia, le scelte di Mazzarri stanno sollevando diverse domande e critiche, soprattutto dopo l’ultimo match in cui Lindstrom è entrato in campo nel secondo tempo. Sulle colonne del quotidiano ‘Il Mattino’, l’ex Rettore dell’Università Federico II di Napoli, Guido Trombetti, ha espresso il suo disappunto riguardo alla gestione del giocatore danese da parte dell’allenatore.

Trombetti non ha risparmiato critiche nei confronti di Mazzarri, sottolineando come il Napoli abbia mostrato un netto miglioramento durante il secondo tempo, soprattutto grazie all’ingresso di Lindstrom. Nel suo articolo, Trombetti scrive: “Come si fa a lasciare ancora fuori Lindstrom? Nel secondo tempo con i cambi effettuati, in particolare con l’ingresso di Lindstrom, il Napoli è certamente cresciuto.”

L’editorialista continua poi criticando le dichiarazioni di Mazzarri, che ha attribuito la sconfitta a sfortunate circostanze di gioco. Trombetti afferma: “Siamo tristemente ridotti a sentire il tecnico che invoca a scusante la sfortuna per un palo conseguente ad una carambola e ad un tocco di un giocatore del Milan. E che, udite udite, di fronte all’osservazione che oggi la sua squadra è a sette punti dal quarto posto dichiara di non sapere che l’obiettivo del Napoli è il quarto posto in classifica. Mazzarri, scusa: ma ti avevano chiesto forse di venire a salvare il Napoli dalla retrocessione?”.

Exit mobile version