Il Napoli ha deciso di avviare la cassa integrazione per alcuni dei suoi dipendenti. Gattuso e Giuntoli vogliono compensare con i loro introiti.
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Rinunceranno ad uno stipendio mensile, al di là dei tagli, pur di integrare lo stipendio dello staff del Napoli messo in cassa integrazione dalla società a causa del coronavirus. E’ questo il grande gesto che vogliono mettere in campo Gennaro Gattuso e Cristiano Giuntoli, rispettivamente allenatore e direttore sportivo della SSCN. Il fatto viene riportato da Corriere dello Sport che sottolinea come i due siano pronti a rinunciare a duna mensilità del proprio stipendio a “prescindere dagli accordi sui tagli che saranno eventualmente raggiunti con la dirigenza” in questo modo si andranno a compensare “le perdite economiche dei dipendenti che la società ha messo in cassa integrazione per i mesi di aprile e maggio”.
Non è la prima volta che Gennaro Gattuso fa dei gesti simili, lo aveva già fatto in passato ai tempi del Pisa ma anche al Milan decise di rinunciare alla buonuscita pur di assicurare il pagamento di tutto lo staff. Durante l’emergenza coronavirus il tecnico del Napoli si è impegnato in prima persona per raccogliere fondi insieme con gli altri campioni del mondo del 2006 ed ha anche regalato una nuova ambulanza al suo paese d’origine.