I servizi segreti: “Rischio rivolte se il coronavirus si propaga al Sud”

La Stampa riporta uno stralcio di un report top secret dei servizi segreti italiani che fa un’analisi della possibile esplosione del coronavirus al Sud.

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Nel documento i servizi segreti parlano di uno scenario allarmante qualora la pandemia da coronavirus dovesse scoppiare al Sud, così come è accaduto al settentrione. “Se al Sud il contagio del coronavirus, anziché restare sotto controllo, dovesse allargarsi, in quelle regioni potrebbero manifestarsi seri problemi di ordine pubblico“. Il documento è dichiarato top secret e quello riportato sarebbe solo un frammento di una parte molto più ampia dell’analisi degli 007 italiani.

Secondo quanto riferito il problema di ordine pubblico partirebbe dalla “fragilità e dal possibile collasso delle strutture ospedaliere“. Questo potrebbe portare a “ribellioni legate alla carenza di assistenza e aggravate davanti a casi di ‘raccomandazioni’, che in alcune realtà hanno una loro consistenza“. In questo contesto avrebbe un ruolo la criminalità organizzata che potrebbe “avere delle interferenze” in uno scenario simile.

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