L’ex portiere del Napoli, Luciano Tarallo, si è soffermato sulle recenti prestazioni di Alex Meret e sull’imminente match con la Juventus.
L’ex portiere del Napoli, Luciano Tarallo, non ha esitazioni nel suggerire un cambio di guardia nella porta azzurra per l’incontro con la Juventus. Secondo il noto preparatore dei portieri, il friulano Alex Meret dovrebbe essere lasciato a riposo, dando spazio a Pierluigi Gollini.
Attraverso una recente intervista su Radio Napoli Centrale, Tarallo ha analizzato la prestazione discutibile di Meret contro l’Inter, evidenziando alcune lacune tecniche. “Dobbiamo essere onesti quando Meret commette errori”, afferma Tarallo, sottolineando le colpe del portiere nel gol subito da Calhanoglu. Critica anche la mancanza di spinta nella gamba sinistra di Meret, sottolineando che avrebbe potuto fare di più per parare.
“Sul gol di Calhanoglu ha le sue colpe, la palla rimbalza più volte a terra, Meret ha avuto tutto il tempo per accorciare, ma la cosa più grave – da un punto di vista tecnico – è che la gamba destra spinge in verticale e quella sinistra in orizzontale. Che voglio dire? Meret avrebbe potuto prendere questa palla se avesse avuto più spinta, quindi più forza convergente nella gamba sinistra. Non ha spinto come avrebbe dovuto. Non lo possiamo giustificare”.
Tarallo difende però Meret dal terzo gol subito, attribuendo la responsabilità a Ostigard. Il preparatore sottolinea che non si tratta di un errore del portiere, ma di un problema tattico difensivo. Riguardo alla situazione attuale di Meret, Tarallo la definisce un “periodo ‘no'” e propone di far riposare il portiere contro la Juventus.
“Poco prima fa una parata coraggiosa, quindi non concordo con i vari 4.5. Colpa di Meret sul terzo gol? No, è colpa di Ostigard che non fa la diagonale negativa. Alex non fa una papera, non ha nessuna possibilità di prenderla, io avrei preferito non tuffarmi. È solo un errore di concetto. Donnarumma? Perché Provedel a Salerno? Poi ieri ha salvato la Lazio. Onana continua a fare disastri. Quello di Meret è un periodo ‘no’. L’ultima volta dissi che a Madrid avrei fatto giocare Gollini per far riposare ancora a Meret, tanto sapevamo che avremmo preso dei gol, inevitabilmente. Il portiere titolare contro la Juve? Non puoi distruggere Meret, lo farei riposare e farei giocare Gollini“.