Il Napoli vince in Champions League ed in Serie A, nessuno ha ancora trovato il modo di fermare gli azzurri sul piano del gioco.
Il Napoli di Luciano Spalletti in questa stagione conta appena 2 sconfitte tra Serie A e Champions League, 2 pareggi e poi tutte vittorie. Le sconfitte sono arrivate contro il Liverpool nei gironi in una partita in cui il Napoli aveva il primo posto blindato. Inoltre il 2-0 è maturato solo nel finale, quando oramai gli azzurri si sentivano più che sicuri del primato, visto che all’andata avevano dominato 4-1 con gli inglesi.
La sconfitta con l’Inter è arrivata invece il 4 gennaio, alla ripresa del campionato. Era un Napoli non in perfette condizioni fisiche, che ha fatto fatica proprio sul piano dell’atletismo, ma comunque ha rischiato pure di pareggiare quella partita, ma non è mai stato veramente dominato sul piano del gioco.
Chi ferma il Napoli di Spalletti
Corriere dello Sport parla del Napoli che può aprire un ciclo come quello del Milan di Ancelotti e dell’Inter di Herrera. Si basa sul fatto che al momento la squadra azzurra appare inarrestabile: “Per restare alla gara con l’Eintracht, che gli azzurri stavano dominando anche in parità numerica, la scelta della squadra di casa era il contenimento, due linee, una di cinque, l’altra di quattro uomini, per ripararsi dall’ondata napoletana. E l’Eintracht ha perso. Anzi, è stato annientato. Ma se avesse scelto invece di giocare a viso aperto, molto probabilmente sarebbe finita allo stesso modo. Oggi, in Italia e in Europa, non è stato ancora scoperto l’antidoto per il Napoli“.