Criscitiello: “Un allenatore si è bruciato. Quella squadra paga gli errori del direttore e la megalomania del Presidente”

Il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, si è soffermato sul momento attuale della Salernitana di Filippo Inzaghi.

La Salernitana di Filippo Inzaghi non vive un bel momento. Dopo la vittoria in Coppa Italia che aveva iniziato a fare ‘presagire’ forse una leggera ripresa, il tonfo in campionato nel derby campano contro il Napoli di mister Garcia. Una prestazione che non lascia indifferente il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, che nel suo editoriale ha commentato la scelta di Inzaghi di guidare il progetto granata:

Per un Simone che apre la classifica, c’è un Pippo che la chiude. Che errore andare a Salerno. Che errore scegliere la categoria e non la squadra. Gli allenatori non impareranno mai. Inzaghi doveva avere la forza e l’intelligenza di non andare a bruciarsi a Salerno perchè fai la serie A ma aspettare un Palermo (un nome a caso) per fare la serie B. Le cose migliori Inzaghi le ha fatte vedere in B e non è una vergogna o un demerito. Meglio giocare a vincere in B che andare a prendere casi estremi in A”.

Criscitiello ha poi aggiunto: “La Salernitana paga gli errori del suo direttore, la megalomania del suo Presidente e adesso pagherà una piazza che inizierà ad insorgere. Inzaghi non era l’uomo giusto per Salerno. Un salto nel vuoto. Ha le qualità per far risalire i granata ma diventa dura pensare ad una scalata verso la salvezza. E se le altre iniziano a correre…. conviene preparare gli ombrelloni ad Amalfi”.

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