Coronavirus, 566 morti e 1.363 positivi in più in un solo giorno

566 morti e 1.363 positivi al coronavirus nell’ultimo giorno. Allarmanti i dati forniti dal capo della Protezione Civile Borrelli.

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In Italia 566 i decessi in un giorno per il Coronavirus. I guariti, in totale, sono 35435. I casi attualmente positivi al Covid-19 sono 103616. In molte regioni hanno approfittato delle festività pasquali per rompere il Lockdown senza pensare alle conseguenze.

La diffusione del Coronavirus in Italia stava registrando un calo, ma le uscite di questi giorni hanno peggiorato al situazione. Da Milano a Roma, migliaia di persone  hanno lasciato le proprie abitazioni. Molto più disciplinato il sud con Napoli e la Campania capofila.

Secondo i dati del Viminale sono oltre  14mila, i cittadini  sanzionati a Pasqua, nell’ambito del monitoraggio sul rispetto delle misure di contenimento del coronavirus.

Coronavirus, 566 morti e 1.363 positivi in più in un solo giorno

CORONAVIRUS 566 MORTI IN UN GIORNO

Secondo l’ultimo report della Protezione Civile sull’emergenza Coronavirus in Italia: i morti di oggi sono 566. Il dato è stato reso noto nel corso della conferenza stampa da Angelo Borrelli: “Il totale dei positivi è di 103.616 con un incremento di 1.363 pazienti rispetto a ieri. Oggi registriamo 566 nuovi deceduti, dall’inizio dell’epidemia sono 20.465. Sono 35.435 le persone guarite in Italia dopo aver contratto il Coronavirus, 1.224 in più di ieri. I ricoverati in terapia intensiva sono 3.260, 83 in meno di ieri”.

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COVID, L’ITALIA ANCORA IN FASE 1

Giovanni Rezza, direttore del Dipartimento di Malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità ha affermato che l’Italia è ancora in fase 1, l‘emergenza Coronavirus è ancora in atto.

“I segnali sono positivi, ma siamo ancora in Fase 1. Continua un po’ di trasmissione, intradomiciliare o intrafamiliare. Questo fa sì che la coda si allunghi, dopo il lockdown c’è una coda di casi. Dobbiamo poi tener conto che il tempo che trascorre tra il momento del contagio e quello della notifica può raggiungere i 20 giorni. Quando leggo ‘3000 nuovi contagi’, in realtà sono nuovi casi. Lo stesso vale anche per il tasso di mortalità. Siamo ancora in fase uno, non c’è dubbio”.

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