Contratto Osimhen, i precedenti della clausola rescissoria: nel Napoli è stata utilizzata altre quattro volte

Diversi gli episodi nel corso degli anni

Nel nuovo contratto firmato dall’attaccante del Napoli, Victor Osimhen, potrebbe essere inclusa una clausola rescissoria.

Nel corso degli anni, il patron azzurro Aurelio De Laurentiis ha concesso solo in quattro occasioni l’inserimento di clausole rescissorie nei contratti dei giocatori del Napoli. Tra i precedenti più notevoli, ricordiamo le partenze di Cavani e Higuain, che lasciarono gli azzurri con un abisso di differenza nel comportamento con il club e la piazza. Nel 2016, De Laurentiis ha introdotto una clausola escludendo il trasferimento all’interno dell’Italia, mentre in tempi più recenti, nel 2019, Albiol ha fatto uso della clausola per far ritorno al Villarreal.

L’ultimo caso di clausola rescissoria utilizzata riguarda Kim, il talentuoso sudcoreano che ha firmato con il Napoli un anno fa. Senza l’inserimento di questa clausola nel contratto, il club partenopeo avrebbe avuto difficoltà ad assicurarsi il giocatore.

Tra gli episodi precedenti, va citata la situazione di Zielinski, il cui contratto prevedeva una clausola rescissoria di 65 milioni. Nel 2020 il Napoli ha compiuto uno sforzo economico significativo per eliminarla, rendendo quell’accordo l’accordo più oneroso mai sottoscritto dal club.

Exit mobile version