Conte esplora due schemi tattici per ottimizzare il rendimento del Napoli e affrontare al meglio le sfide di campionato e Coppa Italia.
Con l’apertura del mercato e l’arrivo di nuovi innesti, Antonio Conte ha finalmente la possibilità di plasmare il Napoli a sua immagine e somiglianza. Dopo un inizio di stagione altalenante, il tecnico leccese sta valutando due formazioni distinte, sfruttando al massimo la profondità e la qualità della rosa partenopea.
Una nuova era per il Napoli
Dopo le prime tre giornate di campionato, il Napoli ha mostrato segni di discontinuità, ma l’acquisto di nuovi talenti offre ora al tecnico l’opportunità di dare una svolta decisa. Secondo il Corriere dello Sport, Conte sta esplorando due schemi tattici che potrebbero cambiare il volto della squadra.
La prima formazione: un attacco stellare
La prima formazione che Conte sta studiando si basa sui recenti successi e sull’inserimento di nuovi elementi chiave. Con l’arrivo di David Neres e Romelu Lukaku, il Napoli potrebbe schierare un tridente offensivo di straordinaria qualità. Kvaratskhelia, Neres e Lukaku formerebbero un trio dinamico e letale, capace di mettere in difficoltà qualsiasi difesa con rapidità, tecnica e imprevedibilità.
In difesa, Meret è confermato tra i pali, protetto da Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno. Sulle fasce agirebbero Mazzocchi e Olivera, mentre il centrocampo sarebbe orchestrato da Lobotka e Anguissa. Politano e Raspadori completano l’attacco, con Neres pronto a inserirsi. Questa formazione ha già dimostrato di avere solide fondamenta, ma resta alla ricerca di un equilibrio perfetto, soprattutto nella fase difensiva, come evidenziato dal recente gol subito contro il Parma.
La seconda formazione: un equilibrio ricercato
L’altra formazione che Conte potrebbe adottare include nuovi elementi come McTominay e Gilmour. Sebbene sulla carta questi giocatori siano solo alternative, entrambi potrebbero rivelarsi titolari fondamentali. Questa formazione alternativa vedrebbe l’inclusione di giocatori come Caprile, Rafa Marin, Spinazzola e gli stessi Politano e Ngonge, con Raspadori e Simeone come attaccanti di scorta.
Questo secondo schema tattico potrebbe essere decisivo per mantenere la competitività in campionato e affrontare eventuali impegni in Coppa Italia, dato che il Napoli non parteciperà alle competizioni europee quest’anno.
Lavorare sul campo per il futuro
Con solo una partita a settimana, Conte avrà il tempo necessario per lavorare intensamente con la squadra. Questo periodo servirà non solo a ottimizzare le formazioni, ma anche a costruire una squadra più coesa e determinata. Le settimane di allenamento saranno cruciali per trovare il giusto equilibrio e sfruttare al meglio le nuove risorse a disposizione.
Il futuro del Napoli dipende ora dalle scelte di Conte e dalla capacità della squadra di adattarsi e crescere. Con due formazioni valide e una rosa profonda, il tecnico leccese ha tutte le carte in regola per guidare il Napoli verso una stagione di successo e soddisfazioni.