Conte-Napoli, l’ex agente di Cavani: “Gira una fake news, vi spiego come stanno le cose”

Claudio Anleucci, ex agente di Cavani, ha parlato del possibile arrivo di Antonio Conte sulla panchina del Napoli.

Claudio Anellucci, ex agente del Marador Cavani è intervenuto ai microfoni del programma “1 Football Club”, condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio. Anellucci ha parlato del possibile arrivo di conte sulla panchina del Napoli:

“Una settimana fa si dava Conte vicinissimo, addirittura in cerca di casa a Posillipo, oggi invece sembra essere saltato tutto.  Credo di essere stato uno dei primi ad aver sempre detto ‘ragazzi, non ascoltate determinate situazioni’.

Faccio una premessa, e con questo non voglio denigrare il lavoro svolto in questi anni dal presidente De Laurentiis. Ci sono società e società, ed alcune non hanno la caratura per gestire certi tecnici. Per poter avere un grande allenatore, devi avere una grande società. È quello che è successo con Ancelotti, che è andato via quando sembrava essere bollito.

Non sono società stabilizzate nel top dei club europei. Devono puntare ad allenatori che possano riuscire a gestire. È la realtà. Ci sono determinati club che devono andare su allenatori che possono sopportare e supportare. Dunque, credo che il Napoli andrà su profili come Italiano e Pioli”

In queste ore, sembra riproporsi il problema del ‘casting’, con Gasperini, Pioli e Italiano che si succedono nel ruolo di favoriti. Il Napoli rischia di commettere lo stesso errore dello scorso anno?

“L’errore grosso dello scorso anno è stato di valutazione su alcuni giocatori. Dare via Kim per prendere un profilo che era un punto interrogativo si è rivelato un boomerang incredibile. De Laurentiis ha anche investito, ma su profili che, poi, si sono rivelati sbagliati. Il Napoli non può permettersi di fare ulteriori scommesse, ma deve puntare alle certezze. Gasperini non credo si muoverà da Bergamo.

Ha un ruolo dominante all’Atalanta e, per dare quel che ha saputo alla Dea, ha bisogno di tempo. D’altronde, non si possono scegliere giocatori che non siano funzionali al sistema di gioco di Gasperini. Ho visto i suoi allenamenti, sono massacranti. Ha un suo modo di lavorare che deve essere supportato dal club”.

Anellucci ha poi aggiunto: “Per Conte ci vorrebbero tante risorse, sia per l’allenatore stesso che per le richieste sul mercato. Con tutto il rispetto per il Napoli, non credo che gli azzurri possano fare un investimento così pesante. Anche perché abbiamo visto che il progetto completamente focalizzato sul tecnico, come Ancelotti, non ha dato i frutti sperati.

Se scegli Antonio Conte, devi poter supportare le sue idee e accontentarlo nelle richieste. Credo che sia un profilo, al momento, un po’ troppo in là per il Napoli. Credo, invece, a profili come Italiano e Pioli, che ha una voglia di rivalsa. Stefano può costruire, non è un allenatore che ti dà una lista. È una persona molto intelligente, che lavora con i giocatori a disposizione. Si potrebbe anche pensare di consentirgli di far crescere dei giovani prospetti o dei giocatori che non sono delle certezze. Pioli, però, ha ancora un anno di contratto con il Milan…”.

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