Antonio Conte, tecnico del Napoli, parla della Nazionale in vista di Euro 2024: elogi per Chiesa e Spalletti, “siamo campioni in carica”.
NAPOLI – Antonio Conte, neo-allenatore del Napoli, ha rilasciato un’interessante intervista a La Gazzetta dello Sport, soffermandosi sulla Nazionale italiana in vista dei prossimi Europei del 2024. Il tecnico salentino ha espresso parole di elogio per il ct Luciano Spalletti e per Federico Chiesa, individuato come possibile uomo chiave per il successo azzurro.
L’Italia come una squadra di club
Secondo Conte, la bravura storica dell’Italia è quella di trasformare la Nazionale in una vera e propria squadra di club. “Così diventiamo un problema per gli altri. Se facciamo l’Italia, siamo forti”, ha dichiarato il tecnico del Napoli. Una filosofia che, a suo avviso, rende gli azzurri particolarmente performanti nelle fasi finali dei tornei.
Conte ha sottolineato l’importanza della dedizione totale dei giocatori, citando l’esempio di Sturaro che, nonostante un infortunio, rimase in campo fino ai supplementari in una partita contro la Germania. “Questo ti fa andare oltre le tue possibilità”, ha spiegato.
Elogi per Spalletti e Chiesa
Non sono mancati gli elogi per il ct Luciano Spalletti, definito da Conte “bravissimo a coinvolgere i giocatori con le sue parole, a far sentire l’attaccamento per la maglia”. Un aspetto fondamentale per creare un gruppo unito e determinato.
Ma il tecnico del Napoli ha voluto sottolineare anche l’importanza di alcune individualità, in particolare quella di Federico Chiesa. “Chiesa può far saltare gli equilibri se lo isoliamo nell’uno contro uno: parte da sinistra, dribbla, si sposta al centro e va al tiro”, ha dichiarato Conte, individuando nell’esterno della Juventus un potenziale asso nella manica per la Nazionale e magari anche per il suo Napoli visto che l’esterno è accostato da tempo alla maglia azzurra dei partenopei.