Ziliani: “Conte-De Laurentiis, a Napoli i sorrisi sono già finiti. I piani stanno saltando in aria”

Tensioni in casa Napoli e Milan: Conte e De Laurentiis in rotta di collisione, critiche al ‘basso cabotaggio’ dei rossoneri.

Nell’ultima analisi esplosiva di Paolo Ziliani su Substack, i riflettori si accendono sulla crescente tensione tra Aurelio De Laurentiis e Antonio Conte al Napoli.

Il giornalista di fede bianconera ha messo in luce le profonde divergenze tra il presidente del Napoli e il suo allenatore in merito ai piani di mercato. La stagione estiva è diventata un campo di battaglia per le aspettative contrastanti riguardo giocatori chiave come Osimhen, Lukaku, Kvaratskhelia e Di Lorenzo. Secondo Ziliani, il clima una volta armonioso tra i due leader è già svanito, sostituito dalla disillusione e dall’incertezza mentre i loro piani rischiano di andare in fumo.

Le divergenti aspettative di De Laurentiis e Conte su Osimhen, Lukaku, Kvara e Di Lorenzo e il triste messaggio dato dal Milan con Morata. A Napoli il tempo dei sorrisi tra presidente e allenatore è già finito: i piani stanno saltando in aria, il presidente si è messo in prigione da solo. Al Milan va invece di moda il “basso cabotaggio”.

Nel frattempo, Ziliani non ha risparmiato critiche nei confronti del Milan:

“Dunque il sofisticato e avveniristico apparato di scouting dell’A.C. Milan ha lavorato in modo indefesso giorno e notte per un’intera stagione valutando, studiando e soppesando un’infinita gamma di attaccanti in attività in ogni angolo del mondo, giovani e non solo giovani, per poi arrivare alla decisione di puntare tutte le fiches del club rossonero su una vecchia conoscenza che più vecchia non si potrebbe, nota e stranota a tutti essendo arrivata a giocare in Italia esattamente dieci anni fa, nell’estate del 2014”.

In un colpo finale, Ziliani ha condannato il Milan per aver gettato al vento anni di discorsi sulla visione e la pianificazione strategica. La decisione di puntare su Morata, per lui, è emblematica di una mentalità che non riesce a guardare al futuro, lasciando i tifosi con l’amara sensazione di una visione miopica e poco ambiziosa:

“Anni di discorsi e sulla progettualità tecnico-societaria buttati nel cesso. Se il buongiorno del mercato del Milan è questo, beh, preparate gli ombrelli…”

Exit mobile version