È cominciato il Ramadan e si prolungherà per 29 giorni, quattro giocatori del Napoli di fede musulmana sono coinvolti.
Il Ramadan 2023 comincia il 22 marzo 2023, termina il 20 aprile 2023. Per chi è di fede musulmana questo rappresenta un momento sacro, che si protrae per quattro settimane. Nel Napoli sono quattro i giocatori coinvolti e sono: Elmas, Zedadka, Anguissa e Rrahmani.
Napoli, il Ramadan 2023: cosa comporta
Il Ramadan è il nono mese del calendario islamico, durante il quale i musulmani di tutto il mondo osservano il digiuno dall’alba al tramonto per un intero mese. Il digiuno durante il Ramadan è uno dei cinque pilastri dell’Islam e rappresenta un atto di devozione e autocontrollo per i credenti musulmani.
Durante il Ramadan, i musulmani evitano cibo, bevande, fumo e attività sessuali dall’alba al tramonto, e si impegnano in preghiere, letture del Corano e opere di carità. La rottura del digiuno avviene alla fine della giornata con una cena chiamata “iftar”, che di solito viene condivisa in famiglia o con la comunità musulmana.
Il Ramadan è un periodo di spiritualità, di autocontrollo e di solidarietà tra i musulmani. Inoltre, è considerato un momento di purificazione del corpo e dello spirito e rappresenta un’opportunità per i musulmani di rinforzare la propria fede e la propria devozione a Dio.
Il Ramadan per i giocatori del Napoli non è una novità, nel recente passato ci sono stati Koulibaly e Ghoulam, ad esempio di fede musulmana. Questo periodo non ha mai alterato né rallentato le prestazioni dei calciatori, grazie all’intervento dello staff medico della SSCN.