Napoli-Milan, l’analisi tattica dell’allenatore Ciccio Troise in vista del posticipo della decima giornata di Serie A.
La sfida ormai imminente tra Napoli e Milan allo stadio Maradona ha scatenato un vivace dibattito sulle strategie tattiche necessarie per fermare la squadra milanese, che si è dimostrata spesso un avversario ostico per il Napoli negli ultimi incontri a Fuorigrotta. L’allenatore Ciccio Troise, intervistato nel programma Marte Sport Show di Radio Marte, ha offerto una prospettiva interessante sulla partita in arrivo.
La domanda principale che si pone è: come fermare il Milan, una squadra che sembra essere sempre un passo avanti? Troise è convinto che l’approccio giusto non sia “ingabbiare” gli attaccanti rossoneri, ma piuttosto concentrarsi sulla riaggressione e sull’equilibrio tra i giocatori. “No alla gabbia,” ha affermato Troise, “bisogna lavorare sulla riaggressione. Non è una questione di vulnerabilità del Napoli, ma di costanza nella partita. Dobbiamo evitare situazioni in cui Leao e Pulisic si isolano in situazioni uno contro uno, perché sono abilissimi nel dribbling.”
Troise ha poi sottolineato il “delitto perfetto” compiuto un anno fa da Pioli, l’allenatore del Milan, contro il Napoli. “Pioli ha sfruttato al massimo le capacità di Leao e Brahim Diaz, infliggendo al Napoli una sconfitta amara. Quest’anno, però, il Milan ha mostrato vulnerabilità quando viene attaccato lateralmente. Il Napoli ha tutte le caratteristiche necessarie per vincere questi duelli e sfruttare gli spazi lasciati dal Milan nella propria metà campo. La chiave è essere aggressivi nei confronti degli avversari, sfruttando ogni occasione per colpire e sconvolgere la loro difesa.”
La partita di questa sera si preannuncia dunque non solo come uno scontro di talenti, ma anche come una sfida tattica tra due squadre determinate a prevalere sfruttando le debolezze avversarie. Resta da vedere se il Napoli riuscirà a mettere in pratica le astute strategie di Troise e a fermare il Milan.