Colonnese: “Da Napoli andai via piangendo. Ecco il mio rimpianto”

Domenico Vastante 2 Min Read
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Francesco Colonnese dichiara che andò via da Napoli piangendo e rivela qual è il suo grande rimpianto

Francesco Colonnese si racconta ai microfoni di Radio CRC nel corso della trasmissione Si gonfia la rete’: Il Napoli è forte, bello, concreto, giovane e frizzante. C’è la curiosità per vedere come ripartirà. Per noi che abbiamo fatto calcio sappiamo che non c’è mai stata una pausa così lunga. Nessuno può dire come si arriverà dopo la sosta, questa incertezza crea una curiosità di capire se il Napoli ha tenuto la barra dritta. Fino ad oggi ha giocato bene meritando il primo posto in classifica, vincendo anche partite toste su campi difficili”.

Colonnese ha il rimpianto di non aver giocato al Coppa Italia con il Napoli

Ricordando la sua esperienza a Napoli, Colonnese ha poi proseguito: Quando arrivai al Napoli per sostituire Fabio Cannavaro? Me lo ricordo bene. Non è stato facile arrivare e sostituire un giocatore come lui in una piazza molto dal palato fino come quella di Napoli. Aver lasciato un bel ricordo mi riempie di gioia. Il mio più grosso rimpianto è stato quello di non aver giocato la finale di Coppa Italia col Napoli e di non averla vinta. Il rimpianto è stato quello di non essere riscattato dal Napoli, andai via piangendo”.

“All’Inter mi manca uno scudetto, quello del 1998. A distanza di anni brucia ancora. Il grande dispiacere è non aver vinto quello scudetto che meritavamo. Nella vita tutti possiamo sbagliare, ma bisogna riconoscere gli errori, ma questa mancanza dell’arbitro di non ammettere il proprio errore è sbagliata, bisogna ammettere gli errori”.

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