Chiariello: “Vi disturberebbe se il presidente del Napoli fosse americano?”

Domenico Vastante 2 Min Read
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Umberto Chiariello si pone la domanda a cosa interessa se Aurelio De Laurentiis sia più romano che napoletano 

Umberto Chiariello, giornalista vicino alle vicende del Napoli, ha esibito il suo editoriale sul momento attuale che vive il club azzurro. Ai microfoni di Radio Punto Nuovo, il cronista partenopeo ha detto: “C’è un problema in città, quello della divisione tra istituzioni cittadine, Prefetto, Questore e De Laurentiis da un lato e gruppi organizzati dall’altro. Sono dalla parte delle istituzioni tutta la vita, del carattere di De Laurentiis non me n’è mai fregato nulla, conta la carta d’identità o l’operato? Che De Laurentiis sia più romano che napoletano, cosa ci interessa? Disturba la parlata romana? Può darsi”.

Chiariello chiede ai tifosi se li disturbi avere un presidente americano al posto di De Laurentiis

Umberto Chiariello ha poi sottolineato altri aspetto relativi al presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ora, come anche in passato, è in contrasto con la tifoseria organizzata della città partenopea: “E se il presidente fosse americano, vi disturberebbe? O contano i soldini? O conta la capacità manageriale e di gestione? A me, delle sue esternazioni ‘urticanti’ su pizza, caffè e mandolino, non interessa nulla”. Ha concluso il noto giornalista sulle provocazioni dialettiche del presidente azzurro.

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