Il giornalista Umberto Chiariello ha discusso del tecnico Rudi Garcia e delle sue potenziali prospettive al Napoli.
La panchina del Napoli per la prossima stagione vedrà la presenza di Rudi Garcia. La notizia dell’approdo dell’allenatore francese all’ombra del Vesuvio ha chiaramente spiazzato tutti. È un tecnico che arriva in una piazza già conosciuta per lui, la Serie A, ricordando i suoi anni alla guida della Roma. Parla italiano, è libero da contratti o altro, e di certo adotta lo stesso modulo di Spalletti seppur con variazioni nella metodologia e nell’intensità. Ma lo scetticismo all’ombra del Vesuvio è tanto. Se ne sono sentiti di tutti i colori, con chi che lo ha definito “un perdente di successo” e chi lo vede come “l’unico allenatore esonerato contattato da De Laurentiis”, ma anche chi sostiene che il suo operato a Napoli non sarà di successo in quanto “il calcio di oggi non è quello di due anni fa”.
Rudi Garcia a Napoli, il pensiero di Umberto Chiariello
A dire la sua sul futuro operato di Rudi Garcia a Napoli è anche il giornalista Umberto Chiariello che durante il podcast “Solo per la maglia” ha detto:
“Rudi Garcia è un uomo capace di stemperare tutto. Tra le sue grandi qualità c’è quella di saper comunicare, di aver un buon carattere, di essere allegro, sereno e furbo. Quando Aurelio De Laurentiis si arrabbierà con lui, Garcia incasserà e riuscirà a gestirlo. L’importante è che De Laurentiis, che l’ha scelto, lo difenda a spada tratta come fece all’inizio con Sarri”.
Chiariello ha poi aggiunto: “Se Garcia ha l’appoggio del presidente, avendo in squadra uno come Frank Anguissa che sarà il suo pretoriano nello spogliatoio, penso che avrà tutto per far bene. E’ evidente che poi sono sempre i risultati e il campo a fare la differenza. Però se a Napoli pensate che Garcia è venuto ed è obbligato a vincere siete fuori di testa. A Napoli la parola “obbligo di vincere” va cancellata dal vocabolario”.