REPUBBLICA – Castel Volturno: l’auto sul campo di allenamento ed i testacoda, la ricostruzione

Momenti di paura al Konami Center

È stato arrestato l’uomo che nella giornata di ieri ha sfonda i cancelli di recinzione del centro sportivo di Castel Volturno dove si allena il Napoli. Fortunatamente nel momento in cui è riuscito a forzare la sicurezza, sui campi di allenamento e nell’area antistante non c’erano molte persone, anche perché non era ancora cominciata la seduta di allenamento dei giocatori. Alcuni erano negli spogliatoi, altri invece ancora dovevano arrivare.

SSCN: auto al Konami Center

Ecco la ricostruzione fatta da Repubblica di quanto avvenuto: “La Punto entra addirittura nel campo numero 1 portandosi via pure la recinzione metallica. L’uomo incrocia un collaboratore di Luciano Spalletti, Daniele Baldini, già cambiato per l’allenamento. Lo scambio di battute tra i due è fulmineo. « Ma cosa stai facendo? » . La risposta è inequivocabile: « Mi vogliono uccidere » , dice spaventato l’uomo al volante. Poi accelera con diversi testacoda e si dirige a destra, dove ci sono i campi da golf adiacenti. Prova la fuga e fa perdere le sue tracce abbandonando l’auto. Sarà arrestato in serata. Il Napoli ovviamente tira un sospiro di sollievo, spaventato per quanto sarebbe potuto accadere. Le conseguenze sarebbero potute essere ben più gravi se qualche giocatore fosse stato presente e non nello spogliatoio“.

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