Caso Az, il virologo: “Ecco come si può scendere in campo”

Fabio Mencocco 2 Min Read
2 Min Read

I tanti positivi tra le fida dell’Az-Alkmaar mettono in dubbio la sfida con il Napoli, ma secondo il virologo Cristiani il match si può giocare.




A Radio Punto Nuovo è intervenuto Andrea Cristiani, virologo dell’Università di Padova, che parlato del caso Az-Alkmaar. Visto il nuovo dei tanti positivi la partita potrebbe anche non disputarsi, ma secondo il virologo c’è una soluzione:

Se una squadra fa un tampone molecolare tre giorni prima di giocare, arrivano a Napoli e non hanno contatti, rifanno un nuovo tampone prima della partita, così i negativi possono scendere in campo. La trasmissione potrebbe essere stoppata in questo modo. Il protocollo di Serie A è inadeguato e l’abbiamo visto con il caso Genoa. Bisognerebbe testare i giocatori 3 giorni prima, isolarli, rifare il test il giorno della partita e far scendere in campo i negativi. Mi pare che il campionato olandese stia adottando questa modalità. Se fanno le cose correttamente, come precedentemente evidenziato, il focolaio può definirsi estinto. Dovrebbe essere il protocollo a dettare l’agenda, non viceversa. Non esistono elementi per affermare che il virus si è indebolito, di certo, nonostante i casi rilevati, sono numeri inferiori a quelli di marzo. Gli asintomatici sono contagiosi, lo dicono i numeri, anzi sono il vero pericolo perché non hanno nessun segno e vanno in giro pensando di essere sani. Vaccino in Primavera? Chi lo sa, lo speriamo tutti. Dal momento in cui viene elaborato a quello in cui viene disposto per il pubblico, ce ne passa del tempo. Se tutto va bene, dobbiamo convivere col Covid perlomeno fino all’autunno prossimo.

[wp_ad_camp_5]

Share This Article
Follow:
Da 14 anni giornalista sportivo e di cronaca. Video Maker e Seo Writer.
Exit mobile version