Caprile: “Ho un sogno, si chiama Napoli”

Elia Caprile portiere della Pro Patria in prestito da Leeds a Cronache di Spogliatoio dice: “Sogno di giocare nel Napoli“. Il portiere di 20 anni nato a Verona in una intervista dice riferendosi al padre: “Mi ha sempre detto ciò che pensava. Schietto e diretto come me. Oscilla tra ‘Elia, oggi sei stato grande’ e ‘cos’hai combinato?’. Da giovane ha giocato a livelli amatoriali come difensore, ma quand’ero piccolo mi ha allenato qualche anno. Il mio primo mister dei portieri è stato Steno, un signore di settant’anni. È venuto a mancare durate il lockdown quand’ero in Inghilterra“.

Caprile ha poi aggiunto: “Dopo lui c’è stato mio padre». Meticoloso, attento: «Si studiava gli allenamenti, i video, le curiosità. Lui è di Napoli, gli devo tutto, infatti il mio sogno è giocare almeno una partita con gli azzurri al ‘Diego Maradona’ con tutta la famiglia che mi guarda“.

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