Quanti cambi in casa Napoli? Eppure rimane la favorita per lo Scudetto: ecco perchè

L'analisi dell'edizione odierna di Tuttosport

Secondo Tuttosport, il Napoli continua ad essere la squadra da battere e la favorita per lo Scudetto: due le ragioni alla base.

La prossima stagione di Serie A si presenterà come una sorta di ‘tabula rasa’ per il Napoli che ripartirà da zero punti, zero vittorie e soprattutto non dalle solite pedine che hanno permesso di alzare al cielo un trofeo, lo Scudetto, che mancava ormai da troppo tempo all’ombra del Vesuvio. Una stagione, quella appena conclusa, che vede il segno di Luciano Spalletti, il cui operato non sarà dimenticato dai napoletani, ma questa volta, quando la magia del campionato riaprirà, il tecnico di Certaldo non ci sarà sulla scena: si riparte da Rudi Garcia, primo vero cambiamento di questo Napoli.

Grave mancanza, speriamo ‘sopperibile’, quella di Cristiano Giuntoli che, dopo otto lunghi anni di qualità e quantità, aprirà la nuova stagione da responsabile dell’area sportiva della Juventus, un qualcosa che non è stato ancora digerito da qualche tifoso del Napoli totalmente avverso all’acerrima rivale di Torino.

Ultimo vuoto e grande buco in difesa: Kim Min-jae. Dopo averci chiaramente stupito all’ombra del Vesuvio e essersi ‘incoronato’ come uno dei difensori più forti del mondo, si appresta a lasciare il Napoli per trasferirsi in Germania, alla corte del Bayern Monaco. Tanti, forse troppi cambiamenti: ma il Napoli rimane comunque la squadra da battere. E ora vi spieghiamo il perchè.

Tanti cambi in casa Napoli, ma rimane la squadra favorita per lo Scudetto

Partenze Spalletti, Kim e Giuntoli, quanto peseranno? Il Napoli rimane comunque la favorita per lo Scudetto: ecco perchè

Il Napoli rimane la favorita per lo Scudetto, un dato confermato e sottolineato anche dal quotidiano Tuttosport. Nonostante le recenti partenze dell’allenatore Spalletti, del direttore sportivo Giuntoli e del difensore Kim, il club partenopeo sembra avere ancora le migliori carte da giocare.

Spalletti, il miglior allenatore della Serie A, sarà fermo almeno per un anno, mentre Giuntoli ripartirà dalla Juventus e Kim Min-jae molto probabilmente si unirà al Bayern Monaco. Di fronte a queste importanti perdite, come reagirà il Napoli, campione d’Italia in carica? Al momento, il nuovo allenatore è Rudi Garcia, mentre Antonio Sinicropi assume il ruolo di direttore sportivo. Per quanto riguarda il ruolo di difensore, ci sono molti nomi sulla lista dei possibili sostituti.

Tuttosport pone l’interrogativo: il Napoli rimane ancora la squadra favorita per la conquista dello Scudetto? Risposta affermativa! Due motivi: Innanzitutto, le squadre che hanno accusato un ritardo in classifica che va dai 16 ai 20 punti non sembrano ancora in grado di minacciare il primato del Napoli. Inoltre, il gruppo-squadra partenopeo gode di una solidità sufficiente e di un’autostima tale da non temere le partenze. Ecco quanto affermato da Tuttosport:

“Dopo gli addii di Spalletti, Giuntoli, Formisano e, sul fronte squadra, sicuramente Kim, sarà possibile attribuire al Napoli ancora il ruolo di “squadra da battere”? La risposta è sì e per due ragioni. Innanzitutto, perché le formazioni che hanno accusato un ritardo in classifica che va dai 16 ai 20 punti, non sembrano ancora nelle condizioni di insidiare il primato del Napoli. Poi, il gruppo-squadra partenopeo è solido a sufficienza e gode di un’autostima che non teme addii”.

Nonostante i cambiamenti nello staff tecnico e la partenza di giocatori chiave, il Napoli si presenta dunque come la squadra da battere nella lotta per lo Scudetto.

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