Il giornalista Enzo Bucchioni ha espresso preoccupazioni sulla leadership dell’allenatore Garcia e sullo stato attuale del Napoli.
Nel corso di una recente intervista su Radio Marte durante il programma “Forza Napoli Sempre,” il giornalista Enzo Bucchioni si è soffermato sulla sfida di ieri tra Bologna e Napoli soffermandosi anche su quanto accaduto tra l’allenatore Garcia e il bomber Victor Osimhen.
Bucchioni ha fatto notare che la decisione di Garcia di sostituire Osimhen durante la partita è stata un segnale di rinuncia alla vittoria. Ha sottolineato che in una squadra di successo, l’allenatore e i giocatori dovrebbero essere in sintonia, con il carisma dell’allenatore che viene accettato da tutti, inclusi i leader della squadra, cosa che molto probabilmente non succede nel Napoli.
“Pubblicamente Osimhen ieri ha sbagliato, in diretta televisiva non si può fare. Non l’ha mai fatto nemmeno Maradona. Se ci sono problemi parli con l’allenatore nello spogliatoio. Certo io non avrei mai tolto Osimhen, sostituendolo Garcia ha rinunciato a vincere. Quando l’allenatore è padrone del gruppo, lo stesso è in sintonia con lui e c’è carisma da parte dell’allenatore e questo è accettato da tutti, dai leader della squadra, allora puoi permetterti di fare certe scelte, il mister può far tutto. La leadership di Garcia vacilla. Spalletti era un perno, leader, e proponeva un calcio che piaceva al gruppo. Evidentemente oggi non succede. Se non c’è un gioco di squadra allora è normale che Osimhen si lamenti nel momento in cui viene sostituito perché è lui l’unico a poter cambiare la partita”.
Bucchioni ha poi aggiunto: “Anche con il Braga non c’era un gioco di squadra; la palla la davano a lui e Osi creava le occasioni perché è un giocatore superiore. C’è una situazione da monitorare. Bisogna capire se c’è una piccola crisi di rigetto sulla quale lavorare in modo che l’allenatore può recuperare. Come accadde con Sarri. Se questo, invece, è l’inizio di una situazione irrecuperabile allora potresti non posizionarti tra le prime 4″.
“Credo che tra allenatore e gruppo ci sia poca sintonia, lo sguardo di Garcia mi sembra perso. Forse Garcia dovrebbe fare una riflessione e tornare indietro e ritrovare la sintonia con la squadra. Si devono parlare e chiarire. Bisogna cogliere delle sfumature. E il presidente soprattutto deve capire di fronte a cosa ci si trova e, nel caso, deve intervenire. Questo è un momento delicatissimo. Anche in Champions secondo me il Napoli ha vinto contro una squadra che era poca roba”, ha concluso il giornalista.