Il Napoli perde, i tifosi sostengono solo la squadra, a fine gara arriva la notizia peggiore per Garcia

La sconfitta del Napoli per mano della Fiorentina scatena il malcontento dei tifosi che puntano il dito contro il tecnico Rudi Garcia.

NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Il weekend calcistico porta con sé un risveglio amaro per i tifosi del Napoli. La squadra partenopea, in casa allo Stadio Diego Armando Maradona, ha ceduto il passo alla Fiorentina di Vincenzo Italiano, incassando una sconfitta per 1-3 che lascia strascichi di amarezza e numerosi interrogativi. Questo match ha visto la squadra viola sfoggiare una prestazione convincente, scalzando il Napoli dalla zona podio della Serie A.

La Fiorentina ha disputato una gara eccellente, mettendo in mostra una grinta e una determinazione che hanno fatto la differenza sul rettangolo verde. L’approccio aggressivo adottato da Italiano ha messo in difficoltà i padroni di casa, incapaci di reagire con le contromisure appropriate. La pressione costante esercitata dai viola ha annullato gli sforzi dei campani, che non sono riusciti a trovare la chiave di lettura per cambiare le sorti della contesa.

Ma la vera notizia che emerge da questo incontro non è tanto l’esito del match, quanto la reazione del pubblico napoletano. Per la prima volta dopo molto tempo, infatti, si sono sentiti fischi vibrare nell’aria di Fuorigrotta, fischi indirizzati non tanto ai calciatori in campo, ma al tecnico Rudi Garcia.

I supporters azzurri hanno mostrato una sostanziale fiducia nei confronti della squadra, sostenendola fino all’ultimo minuto del tempo regolamentare. Tuttavia, la figura di Garcia non sembra riscuotere lo stesso grado di fiducia.

fischi al Maradona non si sentivano da una vita. Probabilmente dalla giornata delle famigerate uova consegnate alla squadra prima della partita con il Sassuolo, il 30 aprile 2022: e pensare che all’epoca, il Napoli di Spalletti vinse per 6-1 e conquistò la qualificazione in Champions con tre giornate d’anticipo”.

Il Corriere dello Sport riporta come i fischi al Maradona non si sentissero da una vita, probabilmente dal lontano 30 aprile 2022. Un’atmosfera diametralmente opposta a quella vissuta nella giornata di ieri, dove i fischi sono stati diretti principalmente a Garcia.

Ieri, invece, i fischi del popolo dello scudetto sono stati per pochi secondi alla squadra, incitata e sostenuta fino al 90′, e per il resto diretti a Rudi Garcia. Che analizza la storia e disegna un quadro pieno di responsabilità dei suoi giocatori. Tutti ingranaggi di un meccanismo perfetto fino a cinque mesi fa“.

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