59 anni di Carlo Ancelotti. Il pensiero dei personaggi della società civile e degli sportivi napoletani in occasione del compleanno di Ancelotti.
NAPOLI – Auguri Mister, per i 59 anni di Carlo Ancelotti sei napoletani autorevoli hanno voluto manifestare, sul corriere del mezzogiorno, la propria stima al neo allenatore azzurro, senza dimenticare quello che ha fatto Sarri. Ecco i messaggi raccolti da Donato Martucci.
IL MAGISTRATO MARESCA: COME REGALO MERITEREBBE CAMPIONI
«Spero che il regalo più importante glielo faccia il presidente ed un regalo che di riflesso è anche per noi tifosi: quello di costruire una squadra competitiva su vari fronti. La città, composta da uomini e donne, è pronta a innamorarsi e lo fa facilmente. Lo ha fatto con Sarri e lo farà con Ancelotti purché si continui a coltivare il sogno scudetto e a essere competitivi anche in Europa. Il suo compito sarà quello di costruire una squadra vincente e che ci faccia divertire, ma ripeto occorrerà la mano del presidente».
IL PUGILE OLIVA: CI VUOLE FORTUNA PERCHÉ HA TANTO CORAGGIO
«Carlo Ancelotti avrà bisogno di tanta fortuna e io gliela auguro di tutto cuore. Non è facile raccogliere l’eredità di Sarri che ha mostrato un gioco brillante, apprezzato in tutta Europa. Ha tanto da perdere e poco da guadagnare, ha avuto coraggio a prendersi questa squadra che ha raccolto 91 punti e per poco non ha vinto lo scudetto. Ha talmente tanta esperienza, però, che sa come toccare le corde giuste. Credo che non cambierà quanto di buono fatto in questi anni e che si adatterà al modulo di gioco che ha fatto le fortune del Napoli».
OCCHIUZZI: VINCA TUTTO E SI GODA OGNI MOMENTO
«Auguro ad Ancelotti di vincere tutto in questo triennio. Un augurio sincero di poter riuscire dove altri finora hanno fallito. C’è stato un gioco spumeggiante, ma alla fine non si è vinto nulla. Uno come lui è una garanzia e credo che il progetto ci sia e non dovrà essere smantellato tutto. Ha vissuto in grandi metropoli, ma gli consiglio di vivere Napoli al cento per cento e godersela in tutte le sue sfaccettature. Solo così potrà capire la città, lo spirito dei napoletani e l’amore per la squadra del cuore».