Andrea D’Amico agente di mercato ha analizzato le manovre dei club si serie A, soffermandosi in particolare sul Napoli di De Laurentiis.
Andrea D’Amico, intermediario di mercato, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio CRC:
“Il nostro sistema ha dei grandi problemi da tanti anni, non a caso ci sono ogni anno società che falliscono. È un sistema che va rivisitato perché è un modello di business che non rende più.
È normale che quando le squadre sono in difficoltà arrivano delle società estere pronte ad acquistare il club a poco.
Se le società fossero in buona salute non potrebbero venire imprenditori americani a comprare a prezzi di saldo, per poi rivitalizzare il prodotto.
Oggi come oggi fare calcio equivale a fare investimenti importanti, avere delle strutture e comparare giocatori. Abbiamo visto la favola del Chievo scomparire, così come Carpi e tante altre squadre”.
Andrea D’Amico nel corso della trasmissione “Si Gonfia La Rete” di Raffaele Auriemma, ha poi aggiunto: ” Si dice che i piccoli stanno male, ma i grandi come la Juve e l’Inter stanno peggio. I grandi club hanno la fortuna di avere delle spalle forti, negli anni precedenti si cercava di aggiustare un po’ il discorso con le plusvalenze.
Vendere a molto e comprare bene a poco è il fattore di successo per ogni azienda, ma da solo non basta. Per quanto possa essere stato ridotto, il budget del Napoli è comunque importante. L’obiettivo degli azzurri è la Champions.
C’è un budget spropositato visto quanto guadagnano le big e le piccole squadre.”