Ancelotti a Danz ha commentato Fosinone-Napoli e la contestazione a fine gara ad opera dei tifosi azzurri presenti allo Stirpe.
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Il Napoli ha battuto il Frosinone, ma a fine gara i calciatori azzurri sono stati contestati dai tifosi del Napoli presenti nel settore Ospiti. Di Frosinone-Napoli e della contestazione, ha parlato Carlo Ancelotti ai microfoni di DAZN.
ANCELOTTI A DAZN COMMENTA FROSINONE-NAPOLI
“Abbiamo fatto una buona partita, era importante vincere e dare segnali positivi. Così ci lasciamo da parte questo piccolo periodo negativo, ora proviamo a chiudere bene il campionato. Non dobbiamo abbassare la guardia, cercheremo di fare più punti possibili, il nostro obiettivo è arrivare a 80 punti.
Dove può crescere la squadra? Nella crescita c’è un po’ più di cattiveria nelle finalizzazione, anche oggi abbiamo creato tanto, ci andiamo sempre vicino”.
MERTENS E YOUNES
“Mertens nel futuro del Napoli? Certamente, lo vedo sempre bene, anche quando gioca male. Dà tutto, lavora molto per la squadra, mi piace molto il suo atteggiamento, anche quando si arrabbia e non gioca. Complimenti a lui che ha raggiunto Maradona, se lo merita per quel che fa. C’è nel futuro del Napoli? Sì, certamente sì. Quest’anno ha fatto bene, gestito al meglio ogni situazione. E’ un giocatore importante per l’atteggiamento che riesce a trasmettere ai compagni, al di là del campo.
Younes? Veniva da un infortunio, è normale non avere continuità. Oggi ha mostrato quello che sa fare. E’ formidabile nell’uno contro uno, è per quello che deve essere utilizzato. La prossima stagione sarà quella della consacrazione per me. I tanti pali colpiti? Dobbiamo concretizzare meglio, ma è vero che siamo la squadra che ha colpito più pali nella storia del calcio, non solo in quella di questo campionato (ride, ndr)”.
CONTESTAZIONE A FINE PARTITA
Ancelotti a Dazn aggiunge: “Cos’è successo a fine partita sotto il settore ospite? Discussioni con i tifosi di Mertens ed altri? “I giocatori erano un po’ dispiaciuti. Resto sorpreso anche io, a questi giocatori si può rimproverare di tutto, ma non impegno e professionalità. Non solo quest’anno, ma anche negli anni scorsi mi è sembrato irreprensibile. E’ una sorpresa per me“.
MERCATO
Sul mercato con impronta di Ancelotti: “Dirigenza è competente, si lavora insieme con la proprietà che mette i soldi, la dirigenza con a capo Giuntoli, le cose si fanno bene quando si fanno insieme. Non sarà una campagna acquisti mia, ma di persone che lavorano e che vogliono bene al Napoli“.
