Il giornalista Tony Damascelli si è soffermato sul possibile addio di Massimiliano Allegri alla Juventus e sul suo approdo in Arabia.
In Arabia Saudita stanno facendo all-in su Massimiliano Allegri: pronti 30 milioni a stagione per tre anni per l’attuale tecnico della Juventus che ha un contratto con il club bianconero fino al 2025. Ingaggio di 7 milioni base più bonus (più o meno complessi da raggiungere) per arrivare fino ai 9. Insomma, una proposta allettante che spinge il tecnico livornese a prendere in considerazione la propost
A soffermarsi sui recenti rumors è anche il giornalista Tony Damascelli che, nel suo articolo su Il Giornale, ha sottolineato come i tifosi bianconeri in Arabia Saudita non solo accolgono l’idea del cambio di allenatore, ma anche a Torino e nel resto del territorio juventino si respira un’atmosfera di entusiasmo per le ultime notizie di mercato riguardanti l’offerta da parte del club saudita all’allenatore della Juventus.
“Non è vero che i tifosi d’Arabia non lo vogliano, è vero, invece, come a Torino e nel resto del territorio bianconero si registri un ribollire di entusiasmo per le ultime notizie di mercato, quelle appunto relative alla offerta da sceicco presentata all’allenatore juventino, accolta nel popolo della “goeba” da gesti apotropaici e progetti di festeggiamenti per l’eventuale partenza del livornese”.
Damascelli poi aggiunto: “La tifoseria bianconera non lo vorrebbe più vedere a bordo campo, con le mani in tasca e urlare ‘halma, halma’. È singolare come un professionista, reduce da due stagioni senza una sola soddisfazione in fatto di trofei e simili, sia ricercato e a quelle cifre, dai nuovi padroni del football mondiale, sono i misteri del calcio schizofrenico, esempio: Rudi Garcia appena esonerato dall’Al Nassr ha trovato lavoro nel Napoli campione d’Italia, per il principio dei vasi comunicanti si mormora che proprio l’ex dipendente bianconero Cristiano Ronaldo sia lo sponsor del Max d’Arabia. Allah li fa e poi li accoppia”.
