Adinolfi: “Qatar paese e leggi da prendere ad esempio” scoppia la polemica

Mario Adinolfi parla del Qatar, che ospita i Mondiali del 2022, come “paese da prendere ad esempio” per alcune delle sue leggi.

Il giornalista ultra conservatore sui suoi canali social scrive: “Questo Qatar che vieta la pornografia, di ubriacarsi, drogarsi, essere villani con le signore, fotografare soggetti non consenzienti, l’ostentazione di atteggiamenti sessualmente provocatori (sia degli omosessuali che degli etero) è un Paese da cui prendere esempio“. Nessun riferimento è stato fatto ad esempio ai migliaia di morti che ci sono stati per la costruzione dei Mondiali in Qatar. Morti mai resi ufficiali e nascosti come la polvere sotto il tappeto.

C’è chi sui social ha risposto ad Adinolfi dicendo: “Ma il Qatar? Dove La legge della Sharia è la principale fonte legislativa secondo la costituzione? Dove è in vigore la pena di morte, anche per l’apostasia? Dove omosessualità e blasfemia, sono considerati CRIMINI che possono condurre ad una sentenza di morte? Quel Qatar dici?
Ma sono tante le risposte polemiche ad Adinolfi, su cui sono piovute critiche di ogni genere per quanto ha scritto sul Qatar, come questa ad esempio: “Vietato di essere villani con le signore ma puoi tranquillamente frustarle qualora ti tradissero….eh si,prendiamo esempio“.

Il post di Adinolfi sul Qatar.
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