L’opinionista bacchetta Lukaku ed eslata il centrocampista slovacco paragonandolo a due big del calcio
Durante la sua trasmissione “Viva El Futbol“, condotta insieme a Nicola Ventola e Antonio Cassano, Lele Adani ha parlato del Napoli e dell’ultima sfida contro l’Empoli. L’ex difensore ha espresso il suo punto di vista senza mezzi termini, soffermandosi sia su Romelu Lukaku che su Stanislav Lobotka.
Adani ha iniziato commentando la prestazione del Napoli contro l’Empoli, sottolineando la difficoltà degli azzurri nel primo tempo: “Solo applausi per l’Empoli, il Napoli non ha fatto nulla per tutto il primo tempo“.
Lobotka imprescindibile: “Come Xavi o Iniesta”
Quando il discorso è passato su Lobotka, Adani non ha risparmiato elogi. Ha paragonato l’importanza del centrocampista slovacco a quella dei grandi del calcio mondiale: “Il Napoli senza Lobotka non può esistere, è come se volessi sostituire Xavi o Iniesta. I cambi hanno cambiato tanto nell’atteggiamento di una partita che rischiava di scappare via“. Parole che evidenziano come, per Adani, Lobotka sia una pedina chiave per il Napoli, irrinunciabile per il gioco della squadra.
Critiche a Lukaku: “Dov’è il braccio armato di Conte?”
Adani non ha risparmiato critiche neanche a Romelu Lukaku, evidenziando una prestazione non all’altezza: “Si è parlato del braccio armato in campo, della connessione con Conte, ma poi a mezz’ora dalla fine esce“.
Ha poi aggiunto un commento su Giovanni Simeone, definendolo “famelico” nella gestione del rigore, e su David Neres: “I 20 minuti di Neres fanno bene all’anima”, ha concluso Adani.
Adani, nel suo stile diretto e incisivo, ha voluto sottolineare le difficoltà di alcuni giocatori, ma anche l’importanza delle scelte e degli interpreti giusti per portare avanti il gioco azzurro.