Adani: “Se fossi un calciatore del Napoli, farei una cosa sola”

Francesco Pollasto 2 Min Read
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Daniele Adani critica i giocatori del Napoli, chiedendo loro di prendersi le proprie responsabilità per uscire dalla crisi di risultati in cui è piombata la squadra.

 

CALCIO NAPOLI –  Il pareggio subito al 96′ contro il Cagliari è l’ennesima delusione di una stagione complicata per il Napoli. Secondo Daniele Adani, ospite de “La Domenica Sportiva”, è arrivato il momento che i giocatori azzurri si prendano le proprie responsabilità per provare a risollevare le sorti della squadra.

NAPOLI NELLA BUFERA, ADANI CHIEDE AI GIOCATORI DI PRENDERSI LE PROPRIE RESPONSABILITÀ

“Non bastano i singoli al Napoli. Fossi un calciatore del Napoli mi prenderei le mie responsabilità. Ok le colpe al presidente, e ne abbiamo parlato le volte scorse. Ok le colpe agli allenatori. Poi basta, in campo ci vanno i calciatori e gli errori sono troppo evidenti” ha dichiarato Adani.

L’opinionista ha criticato le recenti prestazioni della squadra, ricordando come le ultime vittorie siano arrivate nei minuti finali: “Le difficoltà di questa squadra si vedono nelle ultime vittorie. Le ultime due vittorie sono arrivate al 91esimo col Verona e al 95esimo con la Salernitana”.

Per Adani è arrivato il momento di un bagno di umiltà e di unire le forze per uscire dalla crisi: “Credo che i calciatori debbano fare mea culpa e da domani devono tornare ad essere compatti, altruisti e seri nel lavoro perché il Napoli è forte”.

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