Vlahovic parla chiaro: “Rispetto Osimhen, ma non lo invidio”

Dusan Vlahovic, attaccante della Juventus, parla di Victor Osimhen e della rivalità con gli altri attaccanti della serie A.

In una intervista alla Gazzetta dello Sport, Dusan Vlahovic, l’attaccante serbo della Juventus, ha parlato delle sue ambizioni, dei suoi sogni e delle sue delusioni. Mentre la squadra si trova in un periodo di transizione, con l’obiettivo di tornare alle prime posizioni in Serie A e assicurarsi un posto in Champions League, Vlahovic mostra una chiara consapevolezza del suo ruolo e delle aspettative poste su di lui.

La Juventus, attualmente impegnata in una lotta serrata per le posizioni di vertice, vede in Vlahovic una figura chiave per il raggiungimento dei propri obiettivi stagionali. Il suo gol nel pareggio contro l’Inter, squadra favorita per lo scudetto, ha rotto un digiuno di 71 giorni, una marcatura che ha rafforzato la fiducia della squadra.

Vlahovic su Osimhen

Interessante è il confronto che Vlahovic fa con altri attaccanti di spicco della Serie A, come Lautaro Martinez, Olivier Giroud e Victor Osimhen. Pur riconoscendo la loro grandezza, Vlahovic afferma di non invidiare nessuno, sottolineando la sua fiducia nelle proprie capacità e nel suo contributo alla squadra.

«Ho saltato alcune partite e sono rientrato piano piano. Però non vorrei fare paragoni perché viviamo in contesti diversi. È un campione del mondo e posso solo complimentarmi. Lui, Osimhen e Giroud sono grandissimi attaccanti, io però credo in me stesso e non ho nulla da invidiare a nessuno».

Vlahovic parla chiaro: "Rispetto Osimhen, ma non lo invidio"

Mentre Vlahovic mostra rispetto per il talento di Osimhen, i numeri parlano chiaro e delineano una realtà in cui il nigeriano del Napoli surclassa nettamente l’attaccante della Juventus. Con una prolificità davanti al gol che incanta i tifosi e un impatto in campo che spesso si rivela decisivo, Osimhen si sta affermando come uno degli attaccanti più temibili e completi d’Europa della Serie A.

La sua capacità di unire velocità, tecnica e una letale efficacia sotto porta lo rende un vero e proprio incubo per le difese avversarie, stabilendo un nuovo standard per l’attacco nel calcio italiano.

Mentre Vlahovic continua a cercare il suo spazio e la sua forma ottimale nella Vecchia Signora, Osimhen sta già scrivendo la sua storia come uno dei più grandi attaccanti del Napoli, lasciando intendere che il meglio debba ancora venire.

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