Verona-Roma è finita 1-3 per i giallorossi, ma dallo stadio Bentegodi partono i solito cori contro i napoletani da tutte e due le curve.
Gli ultras scaligeri e quelli giallorossi uniti nell’odio contro Napoli. Oramai la discriminazione territoriale è un rito negli stadi italiani. Tanto che i tifosi del Napoli sbeffeggiano quel coro, cantandolo a loro volta. Una risposta da applausi da parte dei tifosi partenopei che non può e non deve mettere fine alle denunce contro i cori discriminatori che ogni domenica si ascoltano negli stadi tutti Italia.
Mezzo secolo di cori contro il Napoli non ha insegnato niente e non si riesce a porre alcun limite. Tanto che durante Verona-Roma sono partiti il solito coro “Vesuvio erutta, tutta Napoli è distrutta” cantato in maniera unanime della due tifoserie.
Chiaramente non tutti i tifosi sono stati coinvolti, ma quella frangia più facinorosa che già nel recente passato hanno insultato Napoli ed i napoletani. Prima durante e dopo Verona-Napoli ci sono stati episodi di discriminazione. Ma come dimenticare gli insulti dei tifosi romanisti mentre festeggiavano la Conference League.
Insomma anche quando non gioca il Napoli il loro pensiero va al popolo partenopeo, un’ossessione che proprio non riescono a togliersi dalla testa, dimostrando tutta la loro ignoranza.