PARLA VALDIFIORI
Valdifiori ha rilasciato un intervista alla gazzetta dello sport, ecco quanto evidenziato da NsN (napoletanosinasce)
Se fosse un film avrebbe i connotati della pellicola di successo, con il più classico degli happy end.
“È uno dei giorni più belli della mia carriera. Nessuno mi ha mai regalato nulla e mi sono conquistato un grande club come il Napoli scalando tuttele categorie. Sono fiero del mio passato e felice di arrivare in una piazza importante e in una città così calorosa. I tifosi mi hanno inondato di messaggi.”
I tifosi napoletani pensano allo scudetto…
«Sarebbe un sogno. Voglio fare bene a Napoli e raggiungere grandi obiettivi. E’ giusto essere ambiziosi e cercare di lottare per traguardi importanti».
Dalla provincia alla metropoli Napoli: nello spogliatoio troverà tanti campioni.
«Insigne e Gabbiadini ho avuto l’opportunità di incrociarli in Nazionale. Mi affascinano campioni come Hamsik e Higuain: che emozione poterci giocare insieme. Solo due anni fa ero in B e loro facevano la Champions».
Per molti lei è diventato l’emblema della meritocrazia. Dagli anni in Lega Pro con Pavia e Legnano alla scalata in A con l’Empoli. Ora la grande chance col Napoli. E’ un modello da seguire per molti suoi colleghi?
«Mi sento un po’ un simbolo per tanti ragazzi che giocano nelle categorie inferiori e desiderano di poter arrivare in un grande club. Io ce l’ho fatta a ventinove anni. So da dove sono partito e non dimentico i sacrifici fatti in questi anni. Non bisogna mai smettere di credere in se stessi e continuare a inseguire i propri sogni»