Stefano Antonelli, agente di Udogie, discute del futuro del Napoli, del potenziale trasferimento del calciatore.
NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Stefano Antonelli, noto agente di Udogie, è stato recentemente ospite della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma su Radio CRC. Durante l’intervista, Antonelli ha condiviso le sue opinioni su vari argomenti, tra cui il futuro del Napoli, il potenziale trasferimento di Udogie al Tottenham e le prospettive del calcio italiano.
Antonelli ha iniziato parlando del suo rapporto con Luciano Spalletti, ex allenatore del Napoli, e del suo successore, Rudi Garcia. Ha lodato entrambi gli allenatori per le loro idee e approcci, sottolineando l’entusiasmo di Garcia per la sua nuova posizione a Napoli.
“Non percepisce alcun tipo di pericolo. Lui è sicuro che il Napoli sarà una squadra competitiva ed ha un entusiasmo incredibile,” ha detto Antonelli, sottolineando l’ottimismo di Garcia per il futuro del club.
L’agente ha poi discusso la situazione di Osimhen, attaccante del Napoli. Secondo Antonelli, il club dovrà affrontare una decisione difficile se riceverà offerte significative per il giocatore. “Bisogna vedere se quel giocatore avrebbe tutte le idee chiare per rimanere nel caso arrivasse un’offerta di oltre 100 milioni,” ha detto.
Riguardo al suo assistito, Udogie, Antonelli ha confermato che il giocatore sta considerando un trasferimento al Tottenham, che ha recentemente cambiato la sua dirigenza. “Sarebbe un giocatore da Napoli come lo sarebbe per la Roma o per l’Inter per esempio,” ha detto Antonelli, suggerendo che Udogie sarebbe un’ottima aggiunta a qualsiasi squadra.
“Futuro al Napoli per Udogie? Va al Tottenham che ha cambiato management e si è espresso già su Udogie. Sarebbe un giocatore da Napoli come lo sarebbe per la Roma o per l’Inter per esempio.
Tutti lo danno per certo che vada in Nazionale maggiore dopo l’Europeo. Oggi penso che gli appartenga, ma sarà Mancini a deciderlo. Prima di decidere di andare ad accettare l’offerta del Tottenham di agosto dello scorso anno siamo stati tante volte sui tavoli delle squadre del calcio italiano perché volevamo rimanere qui. Piaceva a tutti, ma la trattativa dal punto di vista economico è sempre stata difficile. Andare al Tottenham è qualcosa di bellissimo e lui è felice di andare lì. Rimanere in Italia, però, era il primo obiettivo”.
Infine, Antonelli ha parlato delle prospettive future del calcio italiano, sottolineando l’importanza di sviluppare giovani talenti come Scalvini. Ha anche suggerito che il Napoli potrebbe cercare di aggiungere un giocatore più esperto alla sua rosa nella prossima stagione.
“L’alternativa più idonea a Kim? Scalvini è un progetto destinato ad essere vincente però non può essere solo lui a rappresentare la titolarità insieme a Rrahmani perché il Napoli secondo me cercherà qualcosa di più pronto. Il Kim dell’anno scorso non era tanto conosciuto, ma aveva esperienza e struttura. Secondo me il Napoli si ripeterà con un giocatore sui 26/27 anni più navigato. Immagino che ci sia la necessità di portare un giocatore importante ma con già un’esperienza di vertice”. Ha concluso Antonelli.